Resto perplesso nel capire le ragioni per cui l’attuale Commissario che gestisce l’ATO rifiuti PA1,il monteleprino Terranova, intervistato comunica le sue dimissioni.C’è,tuttavia,da dire (perché QUASI nessuno ne parla?)che attualmente l’ATO Pa 1 oltre Terranova deve anche pagare un Commissario liquidatore,l’avvocato Geraci,che prima di essere nominato per liquidare la società che non viene mai liquidata,fu anche Presidente del CdA della stessa.Una delle tante sconcertanti situazioni create dalla Regione con lo squallido ruolo di Crocetta per cui noi contribuenti paghiamo un liquidatore che non liquida e un Commissario che resta sempre li’ a gestire l’ingestibile.Per cui trattandosi di rifiuti possiamo ben dire che i due fanno la guardia ad un bidone.Ma in questo caso sempre strapieno e a pagamento.Una girandola di incarichi regionali, dunque,che servono soltanto ad accrescere in maniera esponenziale il sistema delle cliente e dello spreco di risorse che vede centinaia di funzionari della Regione( e Terranova è uno di questi) che non svolgono il lavoro per cui sono stati assunti ma assumono incarichi con ruoli sempre diversi e diversificati e lautamente pagati dalla collettività Sempre in giro per i Comuni siciliani:commissari per gli ATO rifiuti e idrici,per i bilanci comunali, per i PRG, per i rendiconto ,per i Comuni sciolti,per delibere e Regolamenti non approvati e per tanto altro ancora.Dunque Terranova si dimette e alla domanda ,di poco fà,della Badalamenti di TO sulle ragioni ,allunga come si suole dire il sugo,la prende alla larga ,disquisisce,racconta ,definisce, comunica,informa,giudica.E allora,dott.Terranova,le ragioni? Problemi personali.Per dire ,subito dopo,a ulteriore domanda della insistente Loredana che se Crocetta dopo la scadenza del mandato (il 31 luglio) dovesse rinominarlo lui ci penserà lasciando intendere che un rinnovo di incarico non è che lo lascerebbe indifferente.Non conosco il Commissario tuttavia in questa intervista e con le sue risposte non è che mi abbia fatto una buona impressione( ma questo,penso,non interessi nessuno neppure l'interessato),perché quando gli si chiede dei sindaci aderenti,Terranova esprime lusinghieri giudizi.Perfino su quello di Partinico.Ma come,dico a me stesso? Ma se il 20 maggio da Commissario straordinario inviava a Lo Biundo una “Diffida e messa in mora e preavviso di richiesta intervento sostitutivo” per la ragione che nel 2015 il Comune di Partinico ha assommato, per fatture non pagate alla Società che ha svolto il lavoro di raccolta dei rifiuti,la somma di 1.073.408,73 euro ?E con quella nota Terranova intimava al Comune “entro il termine di 30 giorni” di pagare il debito .Aumenta la mia perplessità fino a quando un amico affettuoso ma sicuramente meno ingenuo mi dice :” ma tu lo conosci il detto che dice mancianni du’ to mancianni e du’ to’ saziatinni"?
Toti Costanzo
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