domenica 12 novembre 2017

TRE CONSIDERAZIONI SULLE REGIONALI A PARTINICO


UNA PRIMA CONSIDERAZIONE .C’è un dato inoppugnabile: il Movimento 5 stelle in Sicilia(come a Partinico con i 3845 voti a Cancelleri e 2761 alla Lista con l’affermazione di Antonio Parente che ottiene in città 1533 preferenze risultando il piu’ votato tra i candidati partinicesi) ha realizzato una indiscutibile vittoria politica ma che tutti i commentatori,giustamente, definiscono “ a mettà” nel senso di un importante consenso a Cancelleri che , pero’,perde la Presidenza perché col sistema elettorale attuale una sola Lista non potra’ mai competere con quelle che gli avversari sono nella condizione di mettere in campo .Per esemplificare : per la Provincia di Palermo il Mov. 5 stelle presenta una Lista di 16 candidati che consente la elezione di 4 deputati mentre Musumeci ne presenta 5 ( 80 candidati alla disperata ricerca del voto ) e di deputati ne elegge 7 .Chiaramente si dovrà trattare di liste competitive nel senso del superamento dello sbarramento del 5% frutto di una scellerata legge voluta da Cracolici e Cuffaro proprio con lo scopo ,riuscito per 11 anni , di tenere fuori dall’ARS la Sinistra alternativa e critica.Una sinistra che,pero’, oggi trova la forza di unirsi e di ritornare all’ARS .Per cui ,se alla fine la differenza di 5 punti tra Cancelleri e Musumeci è poca cosa sul piano del valore elettorale ,tuttavia ha reso possibile non solo la elezione del Presidente della Regione dell’avversario piu’ competitivo ma di un numero assolutamente maggiore di deputati ed anche una maggioranza seppur risicata.Ora ,pero’, accade(vedi come tutto si puo’ ritorcere) che il PD di Cracolici –che dopo tre anni da Assessore all’agricoltura vede ridotta la sua forza elettorale non solo come dato finale( 8429 preferenze nel 2012 ,7560 oggi con una perdita secca di 869 consensi) ma anche nella nostra città che era diventata un suo “feudo”(oggi raccoglie appena 178 preferenze rispetto alle 284 del 2012 )- paga un prezzo altissimo allo sbarramento da lui voluto .Infatti la lista del PD non solo perde a Palermo un deputato ( da tre a due) ma l’alleata “Arcipelago Sicilia” non supera il limite e vanno in fumo i 26.012 voti, da questa raccolti,da sommarsi a quelli della Lista “Alternativa popolare-Centristi per Micari” che ne vanifica altri 16.737 .Aggiunti ai primi fanno 42.743 voti persi impedendo a due suoi eccellenti candidati come Ferrarello Giuseppe ( addirittura 9.222 preferenze) e il sindaco di Terrasini Giosué Maniaci ( 4360 con 123 preferenze a Partinico ) di restare fuori dall’ARS. Ovviamente non condivido questa legge e soprattutto la presenza di un cosi’ alto sbarramento che,come nel caso delle recenti elezioni lascia fuori dall’assemblea regionale siciliana la volontà democratica di migliaia di elettori. Si tratta di un incentivo sostanziale a far ulteriormente disertare le urne in quanto gli elettori che vedono escluse le loro liste e i loro candidati potrebbero venire invogliati a tirarsi fuori dai successivi processi partecipativi.La qual cosa rappresenta un grave danno per la nostra Democrazia .Lo sbarramento al 5% , ad esempio, alle elezioni comunali del 2013 nel nostro Comune ha lasciato fuori dal Consiglio anche il loro Movimento ma soprattutto oltre 9775 voti di elettori che avevano sostenuto le Liste dei candidati sindaci Giordano,Brigano’,Campione, l’avvocato Rao , due liste dello stesso Lo Biundo e Di Prima.Una enormità considerato che votarono 17.215 elettori .Si trattava dunque di escluderne dalle decisioni piu’ del 50% . Una enormita’,appunto .
LA SECONDA .Successo della Lista dei 5 stelle.In elezioni meno condizionate,su di loro oggi si trasferisce un forte voto di dissenso ,voti pronti a ricollocarsi altrove quando si tratta ,pero’,di elezioni comunali.E qui, a mio modesto avviso, si pone la questione delle” alleanze” ,quantomeno nei Comuni, al fine di consentire a questa notevole forza elettorale d’essere rappresentata piu’ diffusamente nei Consigli comunali.Tuttavia il Movimento, anche per la candidatura di Antonio Parente, passa dagli 884 voti del 2012 ai 2761 odierni.Un successo dovuto non solo al trend positivo del Movimento ma anche al lavoro svolto in citta’ dal Meetup . 
Leggermente in crescita il voto alla Lista “Cento passi” che includeva PRC-SI- MDP (417 voti e il 3,40%) rispetto al voto del 2012 (PRC-SEL-Verdi) che faceva registrare 289 voti(2,91 %) mentre il PD ,soltanto con la candidatura di Lo Biundo (959 preferenze) va oltre i 1592 voti e il 12,99% .Nel 2012 il PD , senza la presenza di Lo Biundo ,otteneva 1400 voti e l’11,1%.
LA TERZA .Infine la galassia del centro destra che totalizza 5.444 voti su 12.259 votanti validi ’di cui 2.143 soltanto alla Lista “Noi con Salvini” che candidava l’immarcescibile Enzo Brigano’ (648 preferenze)cui va dato il premio della “combattivita’ e perseveranza“ anche se insieme a Nuccetto Genova(194),Toti Longo(429) e la signora Caravella(291) hanno servito su piatto d’oro un seggio all’ARS a tale corleonese Tony Rizzotto ( niente a che vedere per fortuna col nostro Placido) che fu deputato regionale noto alle cronache anche per avere cambiato una infinita miriade di Partiti.Infine il Centro con Sicilia Futura (969 voti),Alternativa Popolare(632),Arcipelago Sicilia-MicariPresidente(414 )che totalizza 2015 voti,i quali aggiunti a quelli del centro destra fanno 7459 voti di cui 1218 a Forza Italia.E’ la dimostrazione inequivocabile che l’elettorato della nostra città continua ad essere prevalentemente moderato di centro e di centro destra .

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