martedì 14 ottobre 2014

VIRI CHI VITA FA 'U ZAPPATURI!( QUANDO LE BRACCIA DI UN SINDACO SAREBBERO SICURAMENTE PIU' UTILI ALL'AGRICOLTURA)!














L’incontro ,nottetempo, ebbe luogo nella cantina che era stata realizzata molto opportunamente sotto il locale,lassù tra le montagne lontano da occhi ed orecchie indiscrete.Preso possesso dell’immobile il Rifugi(at)o fece bonificare l’interno convinto che quei quattro comunistacci residuali  che lo perseguitano avrebbero sicuramente piazzato delle ”cimici” in ogni dove per carpire i suoi segreti, i suoi primi tormenti,le sue prime felicità .Dunque, ripulito il tutto,si poteva all’interno organizzare quell’importante summit propedeutico alla giornata successiva.Furono ammessi,dopo una strettissima selezione,alcuni noti e fidati collaboratori.Tra questi l’immancabile,l’inossidabile,l’effervescente, il semprepresente’Ntrea il quale,essendo un eclettico,oltre che di friiri e d’arruistiri s’intende pure di campagna con annessi e connessi.Si,certo lui il Rifugi-ato rifiuti una esperienza l’aveva avuto da ragazzo.Chi,dalle nostre parti non possiede un pezzo di terra,acquisito o ereditato,e non ha avuto l’occasione per esercitarsi nella piantumazione di zucchine,melanzane,cetrioli e peperoni?Certo,piantumare un albero è altra cosa,ma avendo buoni fondamentali a noi trasmessi con i cromosomi da generazione in generazione (sfido a non trovare nel nostro albero genealogico un villico!)piazzare un alberello potrebbe sembrare cosa da ragazzini.Ma cosi’,invece,non é.Tuttavia lo scenario che si ipotizzava il giorno dopo avrebbe visto autorevoli presenze ragion per cui tutta la fase che lo vedeva un piantumante andava ben studiata.Dunque,bisognava esercitarsi e fari fiura intanto davanti ad peso di notevole portata come Antony Ballarò che,la mattina di domenica scorsa già prima di imboccare l’autostrada per arrivare da noi,aveva fatto sosta da “Totuccio bboni cosi ri manciari ", fece un pieno di pane e panelle.Poi con la giuliva deputata Magda( non citiamo il cognome perché dalle nostre parti dove forte fu la dominazione francese quel cognome richiama un intimo assai intimo di donna in uso a quell’epoca )e il deputato per caso,tale Frank Ribò,che quando alcuni coetanei gli dicono :” Ma tu non sei stato dirigente della FGCI cioè la Federazione Giovanile  Comunisti Italiani”,si vergogna e risponde:”No,sono cresciuto nella FIGC la Federazione Italiana Gioco Calcio ”.E il Ribò sconosciuto ai più é molto apprezzato da Antony il cui motto è “Unni cc’è mannara cc’è ricotta!” e soprattutto dalla SIAE (quella che se attivi il grammofono in casa tua per quattro salti in famiglia si precipita e pretende l'obolo),è lo stesso che firmo’un emendamento alla finanziaria del 2013 perché la società potesse lucrare qualcosa come 100 milioni sulla pelle dei consumatori di DVD e altre simili diavolerie giovanili  . 
Dunque bisognava esercitarsi per essere pronto davanti le telecamere (soprattutto del porgitore di corte) per la cerimonia del giorno dopo e per fare ‘u ddiu ra fiura.“I presenti –disse l’Avvocato tu me dai na cosa a mme’ io te dò na cosa a tté, di recente rientro – insieme a  quanti vedranno domani le immagini fisse e quelle in movimento, esclameranno entusiasti:Picciò,se fosse calvo in quella posa e ‘cu  ‘u setti chila ’nte manu,non sarebbe la fotocopia du’ zzù Benitu"?Al pronunciare il nome della buonanima,Ninick inteso Il Federal(e)reserve nel senso della sua new entree alla corte di Loby come strapuntino e che era stato invitato in ragione della sua notevole esperienza campagnola,fece un passo avanti,scatto’sull’attenti intonando "Giovinezza" e gridando :”Camerati ,a noi!”mentre il braccio destro si proiettava paurosamente nell’aria,in avanti a dita spiegate e a palma in giu’.Mimi’ che di cose di campagna,anche lui s’intende per fattore smercio,avendo di recente sponsorizzato una squadretta,bbonu ci parsi di convocare un tecnico specialista in posizioni che convinse Loby ad assumere quella plastica che poi sarebbe un misto tra il giocatore di basket e quello di hockey su prato:gambe leggermente divaricate e piegate sulle ginocchia ,busto proteso avanti e al posto del bastone ricurvo gli mise in mano ‘u zzappuni mentre ‘Ntrea,che possiede tutta la collezione di dischi di Mario Merola faceva diffondere le note commoventi e tragiche della canzone “’O zappatore”.Copiose lacrime sgorgarono dagli occhi degli astanti ,lacrime che invasero lo scantinato.Fu fatto salire il solito Aspanu che dopo avere sostituito tutte le lampade di accesso al luogo si occupo’ anche della evacuazione.Il giorno dopo fu un successo strepitoso al punto che il porgitore neppure disdegno’ di porgere ad Antony mentre Leuccio tremila al mese alla faccia nostra,una volta perseguitato,sorrideva sornione.Perché anche questa era stata fatta.
Sala Rossa

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