giovedì 24 novembre 2016

DALLA SERIE,OGNI VERGOGNA LI ONORA.QUANDO I PALI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE VENGONO USATI ANCHE PER LA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE








Se girate in città con lo scopo di osservare quel che accade e quel che non va troverete ,come ho trovato io, delle situazioni assolutamente inconcepibili in una città che dovrebbe avere un minimo di amministratori attenti,amanti della loro città, gelosi di mantenerne se non addirittura accrescerne la dignità.Ma noi non siamo in una città qualsiasi ma in quella in cui governa da quasi 9 anni volgarità e grossolanità difficilmente riscontrabile in altre realtà anche a noi vicine . Se vai a Trappeto e ti affacci sul mare senti forte il suo penetrante odore e ti colpisce la buona pulizia della cittadina. Se ti trasferisci a Terrasini arrivi in piazza e ti si apre il cuore nel vedere quei bellissimi,puliti accoglienti gazebi che la adornano dentro cui davanti un tè o un caffè puoi trascorrere un pomeriggio a discutere comodamente seduto,anche di quel che non va ma soprattutto di quel che apprezzi .Se scendi sul lungomare Peppino Impastato ti infili in uno dei piu’ importanti e funzionanti Musei come quello esistente dentro palazzo D'Aumale.A Castellammare hai la chiara idea di cosa sia salvaguardia dell’ambiente,natura incontaminata e protetta come allo Zingaro e ritrovi nel Castello Arabo-Normanno,oggi polo museale con il compito di tramandare “La Memoria del Mediterraneo”, le nostre radici .Per non parlare di Alcamo di cui soliamo dire paragonandola alla nostra città ,soltanto “un altro mondo”.

Dunque a Partinico governa un tipo di plebeismo originale e d’accatto per cui ,ad esempio, se i nostri concittadini non se ne sono accorti segnaliamo che avendo avuto la pazienza di girare dentro la citta’ e lungo alcune periferie ,ABBIAMO REGISTRATO come costoro non hanno rispetto di niente e di nessuno e meno che mai per il Codice della Strada che è legge della Repubblica che vuole una città la cui viabilità sia segnata dalla presenza di una segnaletica rispettosa di leggi e Regolamenti .E invece se girate per la città trovate che non c’è palo di illuminazione pubblica di metallo ,cemento o legno in cui non sia affisso un pannello molto spesso tenuto da filo di ferro.Ne abbiamo contato almeno un centinaio di cui possiamo fornire il luogo preciso dove sono collocati .Ovviamente si tratta di pannelli abusivi.Roba da quarto mondo.

Nella foto un pannello segnaletico attaccato ad un palo della illuminazione pubblica nei pressi Ospedale.
Toti Costanzo

mercoledì 23 novembre 2016

NON POSSO CREDERCI. DARANNO PER TRENT’ANNI AI PRIVATI ANCHE LA GESTIONE DEL NOSTRO CIMITERO?







Ieri mentre si svolgeva una intervista al Presidente del Consiglio comunale di Partinico, Filippo Aiello, sulla seduta che avrà luogo domani per l’approvazione del Bilancio di previsione 2016 (ma Filippino ,lo scorso anno, non aveva sputato in terra sostenendo che il Bilancio 2016 IMMANCABILMENTE sarebbe stato approvato non piu’ tardi della fine di marzo?) e sul Piano Triennale delle OO.PP ,dicevo tra me e me:” Adesso lo dice, adesso lo dice”.E invece niente.Ho atteso speranzoso ma nulla che potesse soddisfare la mia morbosa curiosità.E poi, dico la verità,NON AVEVO creduto a quel che mi era stato riferito per cui Aiello ,non avendone parlato, confermava il dubbio che si trattasse di notizia-bufala.Pensavo: costoro che governano la città da quasi nove anni si sono macchiati di tantissimi peccati amministrativi,politici e clientilari possibili ed immaginabili (rilascio di licenze e concessioni,mutazione mirata di destinazione d’uso di aree,vendita di beni comunali ad usum,concessione di immobili comunali a candidati o a contigui delle sue liste,scambio favori:tu mi hai portato i voti e non sei stato eletto ed io ti lascio un posto in Consiglio o ti colloco dentro un organismo comunale a pagamento;incarichi diretti a dirigenti in violazione di norme e Regolamenti, approvazione di delibere illegittime e cosi’ di seguito) al punto da fare impallidire qualche vecchio trombone della prima repubblica che si rode e,pero’,ancora ad oggi prova segreta ammirazione per chi lo ha addirittura superato nel cinismo o ,come si suole dire, fottendolo ”in curva” sul piano della illimitata arroganza,supponenza e soprattutto spregiudicatezza.Dunque quale sarebbe, a mio modestissimo parere, questa notizia-vergogna di cui,pensavo,ne avrebbero parlato il Presidente intervistato o anche l’intervistatore ? NEL PIANO TRIENNALE DA APPROVARE NEL PROSSIMO CONSIGLIO, RISULTEREBBE CHE LO BIUNDO E SOCI PER FARE CASSA AVREBBERO PENSATO DI AFFIDARE A PRIVATI (sic!)E PER TRENT’ANNI LA GESTIONE(non sappiamo se parziale o totale) A PAGAMENTO DEI NOSTRI DEFUNTI. Il trucco utilizzato con grande soddisfazione anche per altri beni,è semplice e ben collaudato.Tu lasci un bene comunale al degrado (un po' come l'acqua ,i rifiuti , gli impianti sportivi ,il verde e il Cimitero),la gente s’incazza e, allora, idea :lo affidiamo ai privati, ci togliamo la responsabilità nel senso,come pare per il Cimitero, che il mecenate(?) che ci darà una mano alle prossime elezioni sistemerà viali,curerà il verde e gli spazi abbandonati,realizzerà parcheggi,nuovi loculi,case mortuarie piu’ dignitose,crematorio,luce ed acqua e tutti saranno contenti e soddisfatti.Per cui se vuoi andare a trovare i tuoi cari, nel caso l’operazione andasse in porto, la cosa andrebbe cosi’ :a)rilascio di scheda indentificativa dei tuoi cari con numero loculo o indicazione di cappella;b)sottoscrizione di abbonamento dall’1 novembre a quello successivo con indicazione se trattasi di visita singola o collettiva (in questo caso è previsto dal gestore uno sconto carovana);c)rilascio numero ticket a richiesta per visite individuali al loculo o alla cappella con sconti famiglia .Sono previste vendita di “gratta e vinci” per cui si potrebbe, essendo fortunato, avere visite gratis per tutto l’anno .Ad ogni buon conto la visita sarà regolamentato e in ragione del tempo di permanenza il ticket avrà un costo differenziato .Ora, a parte ogni babbiu ,l'immoralità e deprecabilità dell'azione-SE VERAMENTE PERSEGUITA- quanto costerà ,nel futuro, a noi cittadini il soggiorno al Cimitero dei nostri cari defunti ? Potremmo saperlo quanto prima.
Nelle foto:il Presidente del Consiglio comunale ,Aiello, e un viale degradato del nostro cimitero
Toti Costanzo

martedì 22 novembre 2016

VIALE DEI PLATANI ARTERIA IMPORTANTE DELLA CITTA' : DEGRADO, ABBANDONO ,SCURU


L'immagine può contenere: cielo, pianta, nuvola e spazio all'aperto
CON L'ULTIMO INCIDENTE MORTALE AVVENUTO IL 10 C.M. LUNGO LA SS113 
e la tragica fine della giovane concittadina Chiara Bono ,si ripropone ciclicamente la questione della sicurezza della nostra viabilità non solo lungo quel tratto di via ma su altra viabilità sia interna che esterna. Ad esempio non sono pochi gli incidenti ,per fortuna senza gravi conseguenze, che avvengono davanti nuove attività economiche che nascono nella nostra città SENZA CHE PRIMA DI AUTORIZZARNE LA FUNZIONALITA' ci si preoccupi da parte di Enti interessati quali il Comune e sopratutto l'ANAS , di mettere in sicurezza la viabilità nei pressi.Ma anche di questo avremo modo di parlarne ,quanto prima, piu' approfonditamente. Intanto va rilevata una incredibile situazione che ha quale protagonista il Comune, il tratto di viabilità che dal monumentino religioso denominato "Santa Croce" porta alla Stazione ferroviaria attraverso il viale dei Platani.In questo tratto di circa un km. le vecchie, vituperate amministrazioni della prima repubblica vuoi per la presenza della signora, vuoi per la nascita di impianti di distribuzione ed attività economiche varie oltre che di civili abitazioni (senza dimenticare l'interesse ovvio della mafia-impresa) hanno realizzato un impianto di illuminazione composto da 31 pali illuminanti. Abbiamo avuto la pazienza di attendere l'oscurità e contare quanti di questi sono attivi e quanti spenti.Spenti ne abbiamo contati 21 ,i due terzi.Cio' significa, si presume, la mancanza di 21 lampade. Ora ci siamo informati e abbiamo appreso che ciascuna lampada( la piu' costosa per questi impianti) costa intorno a 20 euro. Fatto il conto abbiamo totalizzato una spesa di meno di 500 euro. Ora Lo Biundo e Pantaleo col contorno di alcune "ombre della notte che camminano "governano da quasi nove anni avendo lasciato al buio mezza città ed ovviamente anche quel Viale. E' chiaro che il tratto che va dalla Stazione allo svincolo nei pressi dello Scià Martin ,una volta SS113 ,ora é nella disponibilità del Comune ed é assolutamente ' o scuru totali .Tutti sono a conoscenza che si tratta anch'esso di un tratto di strada abbastanza trafficato e dunque pericoloso.Pantalé,prima che te ne vai,che si fa?
Nella foto pali (non) illuminanti nei pressi del passaggio a livello di viale dei Platani


Toti Costanzo 















venerdì 18 novembre 2016

VIE SAPIENZA E COLOMBO: LA CITTA' CADE A PEZZI E GIANLIVIO E' ORGOGLIOSO "DI FARE PARTE DI UNA SQUADRA COSI' "

foto di Sala Rossa.
foto di Sala Rossa.
SONO TRASCORSE TRE SETTIMANE DA QUANDO TRA LE VIE Sapienza-Castiglia-Garifo si precipitarono i Vigili del Fuoco,gli Urbani e quelli dell’Ufficio Tecnico di Partinico.Cos’era successo?Era successo quel che da alcuni decenni tutti sapevano: tra via Sapienza e Garifo insiste un immobile disabitato da tempo e che presenta ormai palesi segni di criticità e, dunque, di pericolo .Pare che la situazione si sia aggravata con le recenti piogge ed il forte vento di scirocco per cui qualcuno l'ha risegnalato al Comune per gli obblighi istituzionali E’stato, almeno fino ad oggi, inutile per ragioni che non si conoscono.
Dunque ,arrivano le squadre in assetto. Tu pensi immediatamente che arriveranno anche le maestranze per mettere in sicurezza l’immobile con tubi Innocenti,puntelli, catene , cemento e altro ancora .E invece? Invece niente nel senso che alla fine del trambusto il nostro Ufficio tecnico col buon ingegnere Lo Grande ha fatto quel che ha sempre fatto: collocare una transenna di alluminio(1,90 l per 92 h) buona per tutte le stagioni ed usi ( per corse dei cavalli fino a quando fu possibile,ciclistiche,monopattini, segnalazione pericoli vari,dirottamento traffico, blocco mezzi leggeri, medi ed anche pesanti,segnalazione presenza Processioni religiose etc.) abbellito con nastro colorato per multiusi.
Sono dunque trascorse tre settimane ( “tre settimane da ricordareeeee” come cantava il grande Bongusto) la transenna è ancora li’ anche se addossata al muro dell’immobile .Resiste perfino il nastro colorato.
Intanto ,dopo oltre due mesi ,la via Colombo è ancora transennata e la via Perseveranza assurta la ruolo di grande arteria viaria che dirotta il traffico in via Calandrino .
PS: sarebbe interessante sulla città che cade a pezzi ,conoscere il parere dell'assessore Gianlivio che ha ancora gli occhi umidi per la gioia di avere recentemente "toccato" Renzi a Palermo al punto di scrivere :"Sono queste le giornate che mi fanno amare la politica... Un onore far parte di una squadra così.... #grandeCracolici #grandeRenzi #votoSI.
E della squadra di Partinico di cui fa parte Gianlivio cosa ci dice?
Nelle foto le vie Sapienza e Colombo
Toti Costanzo

martedì 1 novembre 2016

LO BIUNDO DOVREBBE VERGOGNARSI












Soltanto pochi minuti fa ho avuto modo di ascoltare una breve intervista del sindaco Lo Biundo su TV7 e in coda alla pregevole iniziativa della Camera del Lavoro di Partinico per ricordarne il fondatore,Turiddu Termine , e per attualizzare il ruolo del sindacato oggi in relazione alla gravissima crisi economica che attanaglia il nostro Paese.Poche,sconclusionate parole da parte di uno che non ha nulla a che spartire con la storia, la cultura e il ruolo che ebbe un grande comunista partinicese ( e non certo per l’età )che sapeva dialogare con un potere politico che seppur carico di contraddizioni ,e a volte anche di supponenza ed intriso di anticomunismo ,tuttavia sapeva prestare ascolto a quanti lo criticavano raccogliendo proposte e soluzioni che venivano dall’opposta parte politica .Turiddu Termine,infatti fu anche consigliere comunale del PCI e in quella veste svolse un significativo ruolo politico.Termine, ad esempio,si batté per comunalizzare il servizio di raccolta dei rifiuti mentre Lo Biundo ha fatto esattamente il contrario affidandolo ai privati, con pesanti costi per la collettività, quando non ha voluto che questa ritornasse nelle mani del pubblico. I comunisti come Termine,Bacchi, Fedele e Cola Geraci in consiglio comunale (esattamente come fanno Ricupati, Speciale e Billeci oggi) si batterono contro Bernardo Mattarella perché la nostra acqua restasse a Partinico mentre Lo Biundo e i suoi supporti l’hanno regalata per 30 anni all’AMAP, dopo averla prima dato in mano ad una società privata ,l’APS, miseramente fallita.Ovviamente per ottenerne vantaggi personali. Basterebbero soltanto questi due esempi per marcare distanza e differenza politica, culturale e morale tra i comunisti e costui.Dice nell’intervista che lui è “per il confronto, per il dialogo con la Camera del Lavoro e con la CGIL (ovviamente non sa che si tratta dello stesso organismo -n.d.r.) e non con quelli che vogliono distruggere l’immagine della nostra città(sic!)”. Ad un tale personaggio che ha sempre utilizzato “la politica” come affare personale e non per gli interessi della collettività, diciamo proprio perché domani e dopodomani si ricordano i nostri cari defunti ,che dovrebbe vergognarsi per avere lasciato,ad esempio, il Cimitero nelle stesse condizioni di degrado ed abbandono cosi' come descritto in un Dossier di Rifondazione Comunista nel 2012.Per non parlare di tutto il resto.
Toti Costanzo