lunedì 11 novembre 2013

GLI ABUSI AMMINISTRATIVI DEL SINDACO DI PARTINICO. FIRMATO RIFONDAZIONE COMUNISTA? NO , FIRMATO DOTT. LEO RUSSO RAGIONIERE GENERALE DEL COMUNE




C'E' UNA NOTA DEL RAGIONIERE GENERALE DEL NOSTRO COMUNE DEL 24 OTTOBRE E INVIATA AL SINDACO, AL SEGRETARIO GENERALE ,AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE  ,AL PRESIDENTE DEI REVISORI DEI CONTI E ALLA CORTE DEI CONTI DI PALERMO CHE RAPPRESENTA UN VERO ATTO DI ACCUSA NEI CONFRONTI DEL SINDACO LO BIUNDO E DELLA ALLEGRA , SCONSIDERATA ,OPPORTUNISTICA,INTERESSATA, DISSENNATA ,FAMILISTICA GESTIONE DEL BILANCIO  COMUNALE .STRANAMENTE  IL DOCUMENTO NON HA AVUTO ALCUNA EVIDENZA POLITICA ANCHE SE IL CIRCOLO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA DI PARTINICO, APPENA NE E' VENUTO IN POSSESSO ,HA INVIATO UN COMUNICATO , CHE PUBBLICHIAMO , ALLA STAMPA CITTADINA . 
L'INVITO A LEGGERE IL COMUNICATO NON SCATURISCE DA UNA NARCISISTICA NECESSITA' DI ESPOSIZIONE MEDIATICA DEL PARTITO DELLA RIFONDAZIONE DI CUI PER NOSTRA FORTUNA NON SIAMO AFFETTI, MA DALLA NECESSITA' DI FAR COMPRENDERE A CHI HA ANCORA UN BRICIOLO DI DIGNITA' A QUALI PERSONAGGI E' STATA RIAFFIDATA LA VITA DELLA NOSTRA CITTA'.

In sintesi da quanto scrive il Ragioniere Generale emerge che il Sindaco :
-viola la legge sulla trasparenza che vuole il pagamento dei mandati secondo un ordine cronologico e non certo con discrezionalità che la legge non  consente ;
-impone alla Ragioneria generale ,attraverso l'uso di inusuali ordinanze,di emettere mandati di pagamento PRIMA DELLA STESSA LORO SCADENZA (é il caso del mandato di 400 mila euro all'ATO PA1) ;
-ricorre alle anticipazioni di tesoreria col rischio di portare il Comune al dissesto economico;
- che nel nostro Comune si manifesta al 31 dicembre 2013 un saldo negativo di almeno 2 milioni di euro mettendo a rischio il pagamento degli stipendi e delle indennità per i dipendenti e per gli amministratori col relativo danno erariale.

Saremo curiosi di conoscere la risposta non certo quella del Sindaco che essendo un noto "falsario" racconterebbe una bugia ulteriore cui suole ricorrere, ma quella del Segretario comunale, del Presidente dei Revisori dei Conti ,dott. Lo Baido, mentre siamo certi che il Presidente del Consiglio comunale porterà alla discussione la nota citata. Alla Corte dei Conti , ma anche al Prefetto di Palermo anche noi ci faremo carico ,come Partito ,di chiedere un pronunciamento su tutta la vicenda   .
Sala Rossa 
    
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                                       COMUNICATO STAMPA

Sintetizziamo una nota  ,senza aggiungere alcun nostro commento , che il Ragioniere Generale del Comune di Partitico ha inviato in data 24 ottobre al Sindaco, al Presidente del Consiglio comunale e al Segretario Generale  .
In sintesi il dott. Leo Russo scrive:
- che il sindaco di Partitico nel procedere con l’emissione di pagamento dei mandati  per le forniture e per le prestazioni piuttosto che utilizzare il giusto criterio del seguire l’ordine cronologico ricorre al principio della deroga e dunque ad una assoluta sua discrezionalità ;
-che “in ordine alla riscossione ( dei tributi -ndr) si fa presente  che le stesse no vengono attenzionate e realizzate per cui per far fronte al deficit di cassa SI E’ DOVUTO RICORRERE A CONTINUE ANTICIPAZIONI DI TESORERIA “.Tale anticipazione comporterà chiaramente uno squilibrio di cassa  che dovrà essere regolarizzata ENTRO IL 31 DICEMBRE  per non chiudere la cassa in negativo  e mettere il Comune NELLA SITUAZIONE DI QUASI DISSESTO ;
-che  le somme che si prevedono incassare al 31 dicembre  rispetto alle necessità del Comune  danno UN SALDO NEGATIVO  DI 2 MILIONI DI EURO  col rischio di non potere procedere  al pagamento degli stipendi ,delle indennità e oneri previdenziali ed assistenziali  del personale dipendente e degli amministratori per i mesi di novembre e dicembre  e tredicesima e altre spese obbligatorie quali luce, telefoni etc.;
-che “ nonostante l’Ente non abbia incassato un centesimo dalla stessa ( tassa sui rifiuti- ndr) sono state comunque liquidate e mandatizzate,SU SUA ESPRESSA DISPOSIZIONE IN DEROGA, all’ATO fatture per 2.998898,90 euro“ 
-che ,non trova alcuna giustificazione “l’inusuale ordinanza sindacale “ con la quale il Sindaco ha imposto all’ufficio di ragioneria l’emissione anticipata di un mandato di pagamento del 10.9.2013 e di 400 mila euro all’ATO PA 1 allo scopo di giustificare la situazione gravissima creata a Partitico dai disservizi della Società . Ciò  perché viola l’art. 5 punto 1 del contratto tra Società servizi comunali integrati e il Comune che dispone di 60 giorni per il pagamento della fattura ,che nella fattispecie sarebbero scaduti l’11 novembre senza che la Società avesse da recriminare  ma perché, anche in assenza di mandato di pagamento trattandosi di  Società per azioni, questa non possa INTERROMPERE IL SERVIZIO  “ né tanto meno che debba essere il Comune a ricorrere alla propria anticipazione di tesoreria per fare fronte alle loro spese”.
-che per tutte queste ragioni esposte il Ragionerie Generale del Comune cosi’ conclude la nota: “ Tutto quanto premesso, trattandosi  di UN ORDINE INUSUALE  che viene impartito a un dipendente  non posso che procedere al pagamento del mandato  ma considerato che da questo NE SCATURISCE UN DANNO ERARIALE  questo Ufficio è obbligato a trasmettere tutti gli atti alla competente sezione della Corte dei Conti “
In ultimo ricordiamo il famoso slogan elettorale del riconfermato (purtroppo per noi) sindaco Lo Biundo, che come un'eco assordante ritorna alla mente ogni qualvolta ci fermiamo ad osservare le strade piene di rifiuti con conseguente proliferamento di topi, gli studenti senza buoni per i libri, la distilleria Bertolino che spadroneggia indisturbata, quartieri senza acqua, spazi verdi abbandonati, casse comunali sempre più vuote ma senza un minimo di servizi per i cittadini ecc ecc. Lo slogan era "continuità e stabilità per combattere la crisi". Qualcuno c'ha pure creduto.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO “Peppino Impastato”
 DI PARTINICO 8 ott. 2013
      lL SEGRETARIO                                                      IL PRESIDENTE
     Giacomo Minore                                                         Toti Costanzo

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