giovedì 31 luglio 2014

FILIPPINO RITORNA A PIGLIAR BOFFE.I CORSI ED I RICORSI DELLA CRONACA LOCALE




E’ opinione diffusa che il camaleontico Filippino,sia un uomo assai generoso.Vi ricordate?Fu talmente generoso che nominato assessore  da Giugio ebbe a tollerare per mesi interi la presenza costante dietro la porta dell’assessorato ai LL.PP,che lui gestiva,i Dioscuri (Sal e Jhonny) che in quell’occasione batterono il record mondiale della mano distesa .Cioé batterono il record di quanti ebbero a cimentarsi nello sport dello stendere,e senza soluzione di continuità,il braccio destro con mano ’a cuppiteddu che si chiudeva soltanto quando dentro veniva deposta aumma aumma e a mo’ di percacce,qualche dose di sostanziosa sardella.Il record precedente appartenne,per quel che ne sappiamo,proprio a Giugio che restò per alcune settimane accovacciato dietro la porta del senatore Ave Pino il quale,commosso per l’alta fedeltà manifestatagli,lo nominò capo della sua segreteria particolare.La storia,poi,ci dirà“ ri’ boffi e cavuci ‘nculu ” che il senatore ebbe a mollargli dopo avere scoperto la disinvolta capacità del suo segretario al tradimento (una qualità,insieme all’uso spregiudicato della menzogna,ereditata dal Sal) che fece il giro d’Italia con ampia e doverosa soddisfazione a quanti quel segretario stava sulle cosiddette "palle”.Dunque il generoso Fili che per la incommensurabile fedeltà mostrata a Giugio ebbe ad essere definito dalla efficace ,incisiva e sempre rimpianta matita di Guerra quale “pigliaboffe”,da assessore ebbe a tollerare la ingombrante presenza dei due fino a quando,ripetutamente pregati ad abbandonare il presidio,non ne vollero sapere per cui alcuni dipendenti che per farsi quotidianamente ricevere da Filifaremo si erano dovuti adeguatamente allenare allo “scavalco”,un bel giorno furono costretti a chiamare i pompieri per operare uno sgombero forzato con una serie di complesse azioni.Pare che i due avessero,però, utilizzato una dose da cavallo di Attak cosi’ come poi hanno fatto con i loro due incarichi e di sindaco e di assessore ai LL.PP.per cui l’operazione non risultò certamente facile .Poi la ruota della fortuna - la stessa che aveva gratificato da Mike Bongiorno il neo piduista Matteo e di cui ora il Latitante nella querelle con la nemica di turno e ai microfoni del porgitore di corte si è dichiarato SEGUACE DA ANNI(minchia,come si fa ad essere cosi’ farfanti!) - girò a favore dei Dioscuri per cui Fili da patruni divintau arzuni ed ora ha ripreso il suo vecchio e collaudato ruolo di pigliaboffe aggiornato e corretto alla luce delle nuove situazioni.
Infatti l’abbiamo visto presente in tante manifestazioni sostituire il Latitante (matrimoni,battesimi,cresime,viaggi della speranza,processioni,inaugurazioni di lavanderie,panifici,panellerie,pompe di benzina,gas,vini ed affini e tanto altro ) fino a presiedere,addirittura,il Comitato per “l’Estate Partinicese”.Estate Partinicese si fà per dire mentre sarebbe piu’ corretto scrivere “Scorci di Estate” nel senso di pezzi di estate ormai alla fine e non certo scorci nel senso della produzione di munnizza a tinchité e unni è gghé e che il prode Diego,alias Zorro,tenta quotidianamente ed inutilmente di nascondere sotto il tappeto come soleva fare la buonanima di me  zzà Nina quando doveva ricevere la visita del fidanzato della cugina Ciccina.Questi scorci hanno,di fatto,annullato i sacrifici dell’inventore di PARTINIC’ART un nostro carissimo amico ex assessore ,una specie di titano rispetto al Latitante e alla Pobblematica Pulzella che attualmente ne detiene la delega e che costrui’anche indimenticabili notti bianche ma che,a detta di Fili,non è certo che quest’anno a settembre è cosa che si potrà rivedere.Ad ogni buon conto per le iniziative agostane i partinicesi debbono restare grati all’impegno di tutta una serie di protagonisti che a titolo personale o in rappresentanza di associazioni si sono mossi a pietà nei confronti di tutti quelli che non possiedono una seconda casa a mare o in campagna e non vanno a villeggiare  nei siti vicini e sono costretti a vivere dentro un contenitore,Partinico,con la compagnia ormai sempre più tollerata(in qualche casa è divenuta addirittura indispensabile presenza ) di surci di cunnuttu comu cunigghia,inzetti vecchi e nuovi che farebbero la gioia di studiosi i quali piuttosto che esplorare nuove lande nei territori più lontani basta farsi un giro tra la via dei Mulini,risalendo quella che porta al Mercato ortofrutticolo,costeggiare la stradella ESA e aggrizzannu per via Madonna del Ponte nei pressi della Conad e cosi' avere la risposta a tutta una serie di laceranti interrogativi tra cui : l’uomo potrebbe discendere dalla evoluzione di un insetto?E in particolare: da quale insetto potrebbero discendere il Latitante e la sua numerosa  e famelica corte?  
P.S. tra i probabili organizzatore di “Scorci d’Estate” si vide aggirare nella Sala degli Specchi un personaggio noto ai più per avere costituito nel tempo associazioni, cooperative e affini per uso personale e di famiglia. Pare che alla notizia data da Fili che per l’estate “bambole non c’è una lira”,retti’a cursa e a ccu’ voli pagghia sa scinni.
SALA ROSSA

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