sabato 14 novembre 2009

AVANTI, I SINDACI E "QUELLI DELLA NOTTE"


Mi veniva in mente un vecchio dire siciliano usato tutte le volte che una bella e ricca ragazza si fidanzava, scopo matrimonio, con un giovane né bello né ricco. Il detto diceva cosi’:” Bedda si’, ricca puru ,a chiddu ti mariti. Truccu c’è”. In soldoni significava che la pulzella non era “illibata” e rischiando di restare( come nei tempi passati era in uso), zitella s’accomodava con quel che passava il convento. E a questo pensavo ascoltando i servizi che le tivvù locali hanno dato con riferimento alla manifestazione di protesta ( perché di questo si trattava) inscenata davanti il Palazzo del Presidente della Regione, ieri mattina . E i protagonisti erano: parecchi Sindaci della provincia di Palermo che hanno oggi il grave problema dei rifiuti sparpagliati in ogni dove dentro le loro città a rischio colera i quali,però, avevano ed hanno accettato fino ad oggi tutto nel modo più acritico . Hanno accolto senza fiatare : i carrozzoni ATO sia quelli per i rifiuti che per l’acqua(per l'ATO idrico va dato merito alla Giunta e al Consiglio comunale di Borgetto che si sono opposti al trafserimento degli impianti all'APS ) , gli inefficienti strumenti di gestione che sono le società o le cooperative formate da loro quali soci fondatori delegando ,poi, i poteri decisionali ai Consigli di amministrazione e ai Direttori che altro non sono se non organismi di collocamento di Sindaci, o ex Sindaci o ex soggetti provenienti “dalla politica” e, dunque, collegati sempre non solo ai Partiti, almeno quelli esistenti, ma molto spesso a singoli deputati e deputatini . E per evitare equivoci dico subito che non mi riferivo solo ai Palazzolo o ai Randazzo ,tanto per fare esempi a noi noti, ma a tale Riccardo Incagnone da anni Direttore del COINRES che opera dell'area delle Madonie sempre al centro di notevoli bufere(oggi commissariato), il quale fu ripetutamente Sindaco di Isnello eletto nel mio Partito ed ora approdato , a quanto mi è stato riferito ,nei lidi più sicuri del centro destra alla faccia della coerenza politica. Dunque i Sindaci hanno coperto tutto, hanno usato pur essi gli ATO per esercitare clientele a tinchité ,hanno vergognosamente caricato sulle spalle dei cittadini tariffe esose senza alcun pudore e rispetto per le difficoltà di tantissime famiglie né risulta che abbiamo mai chiesto conto e ragione del ruolo della Provincia regionale di Palermo che di poteri in materia ambientale ne ha ,mentre si sono limitati ad esercitare solo qualche timida critica al Governo regionale. Né li abbiamo visti, i dodici del nostro ATO, mettersi la fascia come hanno fatto ieri su indicazione del Presidente della Provincia Avanti,, che impediva l’apertura della discarica di Baronia, consentiva che si chiudesse Bellolampo mentre restavano colpevolmente inattive quelle di altri Comuni . Niente di tutto questo: capo chino e tasse “ ‘a ccu nni voli nnavi” Ieri ,invece,il miracolo. Appena Avanti li ha chiamati loro a correre dietro come fanno i cagnolini appresso ai relativi padroncini. Tutti a Piazza Indipendenza, tutti con fascia, tutti a lamentarsi e criticare. Ora appare del tutto evidente che Avanti LI HA USATI CONTRO IL GOVERNATORE LOMBARDO. Avanti è dell’UDC, questo Partito è stato cacciato dal Governo regionale, si trova all’opposizione del Governatore e dunque il giovane nipote del deputato Saverio Romano segretario regionale di questo Partito ,scende in piazza e dichiara che “ i Sindaci stanno subendo l’empasse della Regione che “c’é inerzia ed immobilismo” ,che “si organizzano tavoli tecnici inutili” che “abbiamo superato ogni limite” . Pensate un po’ da che pulpito viene la predica e poensate se l’UDC fosse stato al Governo regionale ! I Sindaci potevano sognarsi una scesa in campo cosi’ plateale e strumentale davanti la Presidenza della Regione.

Dunque la giovane e bella donna (Avanti) , vuole sposare il brutto e misero ricco( i Sindaci) per cui tu dici: TRUCCU CCE’. E il trucco è una Presidente di una potente Provincia che mentre trova nei Sindaci una massa di manovra per altri interessi, ha appena finito di spendere e spandere risorse per cose inutili e clientilari , che ha la spudoratezza mentre l’ATO di Partinico si dibatte in una profonda crisi ,di nominare nel Consiglio di amministrazione della Società Servizi comunali integrati( cioè società guidata dall'Avvocato Palazzolo con oltre 20 più milioni di debiti )la signora borgettana Liparoto alla quale si ascrive il solo merito d’essersi candidata, ed ovviamente trombata, a Sindaco di Borgetto .Ed ovviamente candidata in un pezzo di centro destra a lui vicino Ma non finisce qui’ perché tutti hanno davanti il ricordo dell’inesistenza di “una politica ambientale” esercitata da sempre dalla Provincia di Palermo che è come l’araba fenice ( vi ricordate il ruolo su tutta la vicenda relativa alla distilleria Bertolino? ) ,con un Assessore ,il nostro Vituzzu meravigliosa creatura, che dichiara a cuore aperto alle tivvù che “ c'é l'immondizia in mezzo alle strade e sono venuto a conforto dei Sindaci …perché la discarica di Partinico è un problema siciliano (sic!)” . No,caro Vito, la discarica di Baronia non è un problema siciliano ma mondiale come la guerra nel Vietnam. Per non dir del nostro Lo Biundo che qualcuno che lo conosce bene mi diceva “parla in tivvù e di politica come quando parla a casa o al pub” il quale con una coerenza da fare addirittura scandalo dice -alla domanda del giornalista Roberto Conigliaroche gli chiedeva del perché il contrasto con Avanti che si era manifestato a proposito dell’utilizzo della discarica di Baronia- che “ con Avanti abbiamo DUE PUNTI DI VISTA DIVERSI ma questo NON SIGNIFICA CHE LA PENSIAMO IN MANIERA DIVERSA” .Avete capito?A Partinico abbiamo scoperto d’avere un nuovo Veltroni ( quello del “ma anche”) o se preferite un nuovo Catalano quello del famosissimo e bellissimo spettacolo di Renzo Arbore dal titolo mai cosi’ opportuno e cioé :“Quelli della notte”.

Toti Costanzo

4 commenti:

Giocondo ha detto...

Come ha fatto vedere anche oggi Tele Jato a Partinico abbiamo da qualche settimana non solo quelli della notte, ma anche............ le belle di giorno! Sono tre rumene che in pieno giorno, sulla statale allo svincolo dell'autostrada, passeggiano o meglio "battono il marciapiede" e fanno evidente adescamento sotto gli occhi anche delle telecamere di Pinuzzu che le riprende mentre vengono controllate dai C.C.
Ma le Forze dell'Ordine, l'autorità di P.S. non sanno che l'adescamento, la prostituzione in strada è in Italia considerato da ormai più di un anno, reato?
Il Consiglio dei Ministri l'anno scorso, ll settembre 2008, ha approvato il disegno di legge contenente le "misure contro la prostituzione", predisposto dal ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna.

Prostituirsi in strada è un reato e viene punito sia chi la esercita, sia chi ne usufruisce come cliente. "Vendersi" nei parchi, nelle strade o in aperta campagna è quindi vietato. Per i trasgressori (clienti ed operatori del sesso a pagamento) sono previsti l'arresto da cinque a quindici giorni e un'ammenda da 200 a 3 mila euro.
Non sarebbe fuori luogo pretendere dal nostro Sal Le Blonde una ordinanza sindacale da emanarsi nell'esercizio del suo potere di responsabile locale dell'ordine e la sicurezza pubblica, prevedendo apposite e salatissime multe, come già ha fatto il sindaco di Roma Alemanno ed altri sindaci del nord Italia.
E Salarossa che ne pensa?

Sala Rossa ha detto...

Caro Giocondo, tu hai ragione tuttavia ti vogliamo dire che in una città dove l'illegalità viene sostanziata giornalmente dagli atti di questa Amministrazione comunale pensi che dovremmo preoccuparci per le tre rumene che saltellano allegramente davanti agli occasionali avventori all'ingresso dell'autostrada che porta a Palermo? E Palermo non é un'altra città che vive quotidianamente in uno stato confusionale e con amministratori del livello di Cammarata e compagnia che , va sempre ricordato, fu uno dei primi consulenti( una specie di prostituta del sapere) assunto dall'ex Sindaco Giordano? La verità é che la prostituzione peripatetica, evidente ed anche appariscente che si ripresenta dopo un'assenza di alcuni decenni in maniera cosi' palese e vistosa altro non é se non la spia di una città che precipita sempre più a fondo e quotidianamente verso il degrado culturale, economico e, dunque, anche sociale . Tu dici che prostituirsi in strada é reato? Giusto . E come la mettiamo con il quotidiano prostituirsi ( politicamente parlando) di tanti di questi giovanotti che guidano , oggi, la nostra città?Non pensi che alla fin fine le tre rumene abbiano più dignità di tanti di "quelli della notte"?
Sala Rossa

Giocondo ha detto...

Come ha fatto vedere anche oggi Tele Jato a Partinico.............

Nato Pensy ha detto...

Sala Rossa ha detto... "Caro Giocondo, tu hai ragione....."