martedì 3 luglio 2012

CAPITE GINO SCASSO E FRANCESCO ALOTTA ?PERCHE' NON DITE LA VERITA' ,TUTTA LA VERITA'?



C’è da rimanere sconcertati. Uno dei soliti comunicati di ventriloquia ad uso soltanto del   Sindaco Lo Biundo  e dell’Assessore D’Amico – chissà ,poi, perché o forse  lo comprendiamo molto bene - ci informa che domani l’Amministrazione comunale ,in collaborazione con il Presidente del Consiglio, Albiolo, nonché col consigliere Giuliano, organizzano un convegno al palazzo dei Carmelitani sulle biomasse con la presenza di uno dei più importanti esperti che circola in tale materia   e che dovrebbe sconfiggere “QUESTI REAZIONARI VESTITI DA PROGRESSISTI” che si opporrebbero alla delocalizzazione della distilleria Bertolino.” Ovviamente sempre perché i reazionari travestiti ,sarebbero “gelosi” di Lo Biundo e soci (sic!)  Di fronte a queste patetiche  dichiarazioni che volutamente  e pietosamente tentano di distogliere  l’attenzione sulla  “nuova questione Bertolino” cioè la questione che caratterizzerà la vita della città e del territorio per i  prossimi decenni come lo è stato il problema della distilleria ,si resta annichiliti. Perché è chiaro che l’Amministrazione comunale ed il suo “giro magico” tentano disperatamente di spostare l’attenzione ( e tranquillizzare i consiglieri comunali della maggioranza) non sulla SOSTANZA ,L’INSIEME  della questione ma soltanto di un solo aspetto . Una questione  oggetto già di accordo sottoscritto e che non è soltanto il nuovo impianto che l’industriale vorrà realizzare nelle  contrade Sant’Anna e  Bosco (domanda ad oggi senza risposta: quanto terreno servirà, cosa costruirà REALMENTE, quali tecnologie verranno usate ,dove saranno scaricati i reflui ,quale la tipologia chimica degli stessi, quale biomasse dovrà lavorare ,  perché servono ALMENO  30 litri secondo di acqua e altri interrogativi ancora ?) ma c’è anche dell’altro come il riciclo dell'area eventualmente dismessa di viale dei Platani,l'acquisizione "per pubblica utilità" dei terreni oggi agricoli delle due contrade , e cosi' via  . Ora noi ,visto che saremmo contrari, ci chiediamo : perché lo Biundo non chiede che la distilleria venga e CHIUSA E DELOCALIZZATA in tempi brevissimi cioé non appena il PRG ingloba l'area di viale dei Palatani per trasformarla in edificabile? Io ti trasformo l'area e tu CONTESTUALMENTE DELOCALIZZI . No ,dice la Bertolino, prima mi trasformi l'area ,poi mi costruisco la nuova industria e infine si smantella . Domanda: MA ACCU' VULITI PIGGHIARI PI FISSA ? Dunque ,sarebbe una bella risposta che i vecchi e nuovi neofiti innamorati del luccicante fascino della signora “alcol e fumo”, come ha scritto Giuseppe Casarrubea ,potrebbero dare per chiudere la bocca pretestuosa ai nuovi reazionari travestiti da progressisti che , al contrario,  vogliono che l’industria resti li’  per fumare e inquinare vita natural durante. “PER FARSI CAMPAGNA ELETTORALE”?Ma certo, perché  allora questi reazionari perseguiterebbero  tanto nostra signora se non per accattonare  qualche voto? E da trent'anni che lo fanno! Capisci ,caro Gino Scasso, le ragioni per cui ti  batti da circa tre lustri  ? E tu Francesco Alotta che quando noi iniziammo nel 1984 era ancora un ragazzinoo perché non dici la verità, tutta la verità ? Perché non dici ciò che realmente ti spinge quando chiedi di sapere le ragioni per cui un Sindaco col suo magico giro baratta la vita, la storia, la salute ,il territorio con i vecchi marpioni capaci di trasformare “quarare” in distillerie più grandi d’Europa ,far funzionare “lo sviluppo” e dunque dare lavoro ? Si , il lavoro,come quello che a metà degli anni ’90  l'industriale tolse a quei  suoi 25 operai padri di famiglia licenziati in tronco che se non avessero avuto quale Sindaco Gigia Cannizzo  che li fece assumere al Comune  sarebbero stati sconvolti dalla disperazione e dalla disoccupazione !Ma aveva anche licenziato negli anni '80 ed ancor prima e ha continuato anche dopo . E sono gli stessi  che hanno trasformato quarare  ma sono capaci ,in quattro e quattrotto, di realizzare nuovi impianti usando le nuove tecnologie per cui tu utilizzi almeno 30 litri di acqua per far funzionare l’industria e di converso scarichi  nell’invaso ( oppure nel Ciurro Murro e dunque nello Jato?) altrettanto litri di acqua oligominerale. Di noi non diciamo : siamo comunisti e  quanto basta !Non dicevano cosi’ anche di Peppino? I mafiosotti e cancaruna  del luogo, con le loro code appendicolari  non dicevano: “Ma che cazzo vuole questo comunista di merda?Sempre contro tutti e contro tutto, contro la costruzione dell’aereoporto che significa lavoro e sviluppo?” .Si, lavoro, sviluppo, affari e morti ? Caro Peppino capisci come va la storia? Ieri  chiudevano la tua bocca ricorrendo al tritolo come fu per Falcone, Borsellino e le loro scorte  ed oggi usano tutti gli strumenti, quelli più sofisticati di cui ampiamente dispongono per fare moralmente altrettanto con noi .Ma se tu  oggi fossi ancora in vita siamo sicuri che non avresti dubbi con chi stare.
Dunque noi comunisti, ambientalisti, progressisti e moderati ,consiglieri comunali, giovani ,Partiti e personalità  saremmo i nuovi reazionari.Incredibile ma vero. Vero perché l’ha detto il ventriloquo ma incredibile se detto da uno come  Lo Biundo, figlioccio di Antonello il barattatore di voti di mafia , allievo di Totò e soprattutto di  Saverio - no, non del  galantuomo Saverio Settimo-  ma Saverio Romano già ministro dell ‘agricoltura con Berlusconi e che sarà processato per contiguità con la mafia . La mafiaaaaaa! Ma finiamola con questa storia della mafia che si tira quando serve e per impedire lo sviluppo ed il lavoro ! .Dunque domani qualcuno verrà per rassicurarci che lavorare le biomasse non è maneggiare l’energia nucleare come ,in maniera colorita, sostiene, Lo Biundo.Come se il problema della convenzione sia  soltanto la biomassa .Tuttavia , va detto, che costui è talmente interessato alle questioni che non  ha avuto (neppure Albiolo e Giuliano, in verità ) la sensibilità non solo di partecipare al seminario organizzato dal  “CONSIGLIO INTERCOMUNALE PER I PROBLEMI DELL’AMBIENTE” sulle biomasse con il dott. Beno Biundo della Lega delle cooperative agricole e poi ,assenti  anche Sabato scorso, all’ ASSEMBLEA CITTADINA  che ha avuto luogo all’interno dell’atrio dei Carmelitani.per discutere di tali questioni. Suvvia, ma perché, poi, avrebbero dovuto partecipare? E questa PARTECIPAZIONE  chi è ,cosa ca si mancia ?
Toti Costanzo    

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