martedì 24 luglio 2012

'U SINNACU PIS...E CHIANCI






Ormai è risaputo: tutte le volte che i rifiuti inondano la città e tutto il suo circondario Lo Biundo, criticato ferocemente e giustamente  dai cittadini ,che fa? Ripete come il bambino che recita sempre la stessa poesia “ Son piccino ,son carino, son la gioia di papà…” ,  che la responsabilità dello sconcio  non è sua ma dell’ex Sindaco Motisi. Ora é certo che Peppe di responsabilità ne ha avuta durante il suo biennio da Sindaco tuttavia appioppargli anche tutto il peso del disastro  collegato alla gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell’ambito dei 12 Comuni facenti parte dell’ATO PA1, è veramente troppo. Si, certo, Peppone una sua responsabilità in tale materia l’ha anche avuta e cioè quella di nominare, sua sponte e all’insaputa dei Partiti che lo avevano fatto eleggere, un amministratore dell’ATO rifiuti che insieme agli altri rappresentanti nel Consiglio di amministrazione della Società comunale servizi integrati integrò ,CON ALLEGRA  DISINVOLTURA ,il personale transitato dai Comuni alla Società  comunale servizi PA 1 costituita da quello scienziato di amministratore  pubblico che fu Giuseppe Giordano alla corte del quale Lo Biundo e soci ,al servizio per cinque lunghi anni, furono allevati ed  allenati. E né Lo Biundo né altri suoi attuali  collaboratori profferirono parola quando si comprese come la Servizi altro non era se non un carrozzone mangiasoldi che serviva a quel Sindaco e ai suoi spalleggiatori -tutti sindaci rigorosamente di centro destra del territorio -che costruirono il mostro. Alla faccia  nostra.Ora piange  giurando e spergiurando che la colpa non è sua. Domanda ‘a fissa : ma in questi quattro anni che sei stato Sindaco , e dunque componente  autorevole e rappresentativo dell'Assemblea della Società con potere deliberante ,quando mai ti sei opposto alla dissennata gestione soprattutto quando le spese lievitavano comu ‘u criscenti di ronna Giacomina cà facia pani ‘ncasa? E’ vero,una cosa l'hai fatta :esautorare l’avvocato Palazzolo  che del Cda fu Presidente con lo scopo non tanto nascosto di sostituirlo con un altro analogo perché cambiando tutto , sapevi, che per quel che riguardava la funzionalità del servizio non sarebbe cambiato alcunché.Almeno per noi contribuenti che continuiamo a pagare una delle tariffe più alte tra tutti i Comuni d'Italia 
Ma ‘u picchiu televisivo del nostro giovane Sindaco non fini’ con la questione dei rifiuti  .Prosegui’ davanti la Casa di Riposo con le spettanze che ancora devono riscuotere gli operatori del Progetto Perseo. Anche per questo problema lui –dice- che c’entro io? . Ca ci mancassi! La colpa non è sua ma del bajon. Nel senso che- dice sempre lui-  se non si paga è perché i Comuni di Alcamo e Calatafimi , per loro ragioni, il progetto ancora non l’hanno concluso e ,dunque, la Regione non sborsa neppure un solo euro. Tu dici: sarà anche vero e non lo mettiamo in dubbio ma perché dai soldi a bancareddi  elettorali che sono al tuo servizio e non li utilizzi per più nobili fini quali, ad esempio, di anticipare i soldi e alleviare,cosi',  i bisogni dei lavoratori ? Ovviamente ci riferiamo a quelli  che NEL PERSEO HANNO DAVVERO LAVORATO  E NON FATTO FINTA . Chiaramente col  tacito quanto interessato consenso .
MA OGGI SU TALI QUESTIONI ABBIAMO INVIATO ALLE EMITTENTI QUESTO   

                                     COMUNICATO STAMPA 

E' davvero diventato polticamente ingiustificabile che il Sindaco di Partinico, dopo quattro anni dal suo insediamento al Governo della nostra città ,continui a giustificare le sue incapacità amministrative addossando le responsabilità ai precedenti amministratori.
Non vi é alcun dubbio che sulla questione dei rifiuti che ancora una volta hano invaso le periferie della città , l'amministrazione Giordano che da questo Sindaco fu fortemente sostenuta ,cosi' come per certi versi anche il sindaco Motisi, abbiano delle responsabilità sulla inefficenza del servizio . Tuttavia sono passati quattro anni cioé 1500 giorni dal suo insediamente e Lo Biundo non trova di meglio che tentare di puerilmente scaricare sul passato le sue attuali e gravi responsabilità.Per quel che riguarda il mancato pagamento delle spettanze dei lavoratori del Progetto Perseo ,anche per tale questioni Lo Biundo gioca a scarica barile con i Comuni di Alcamo e Calatafimi. che saranno anche inadempienti . Il nostro Partito fa al Sindaco una precisa proposta: anticipare se non tutte almeno parte delle somme dovute ai lavoratori di Partinico del Progetto Perseo  prelevandole dal Bilancio comunale e ,trattandosi di eventi eccezionali anche dal suo Fondo di riserva . Un modo concreto e non a parole di solidarizzare con i cittadini indigenti.

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA 
CIRCOLO "Peppino Impastato" di Partinico

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