PREMESSA :
i giudizi pesanti che i lettori troveranno su questo post nascono da una
precisa ragione . Su Tele Jato e durante
la recente trasmissione “Largo ai giovani” ,il Sindaco Lo Biundo ebbe a lamentarsi che”una
ben precisa parte politica” userebbe nei suoi confronti un linguaggio
irriguardoso .Durante il suo intervento
e quello dell’assessore Pantaleo nei confronti “di quella parte politica” sono
state utilizzate ignobili menzogne che sono più che che parole irriguardose
.Sono delle meschine quanto miserabili volgarità.
“Incredibile ma vero”. Quelli della mia generazione si
ricorderanno sicuramente di questo
slogan casereccio che “i piazzisti” -coloro
che si sistemavano agli angoli di Piazza Duomo per pubblicizzare e vendere un
prodotto aspettando gli allocchi paesani che presi da curiosità vi si
avvicinavano - solevano gridare con lo scopo di attirare a sé gli avventori . Lui era sempre piazzato su di una
sedia con davanti un tavolino sui cui campeggiavano bottigliette e barattoli, Quando
il gruppetto si faceva consistente ,il
piazzista cominciava a presentare il suo prodotto magnificandone le qualità
.Quasi sempre si trattava di lozioni “miracolose”
che, a suo dire, facevano ricrescere i capelli, o eliminavano i calli di cui
affetti erano, allora, sopratutto coloro che si rompevano la schiena lavorando
tutta la settimana nei campi. E la lozione o le creme altro non erano se non
acqua prelevata dalle fontanelle o intrugli preparati in casa con olio, sapone
e qualche dose di farina che mescolata diventava un unguento ,appunto,a suo
dire miracoloso .Funzionava ed i poveri
allocchi ci cascavano.
Tanto tempo è passato da allora.
I piazzisti nella versione in cui noi ragazzi li abbiamo conosciuti non
esistono più perché sostituiti da coloro che usano gli strumenti nuovi della tecnologia
per convincere ,ancora una volta , gli allocchi o con prodotti o con parole .
E’ la pubblicità , bellezza!.
Dunque ,per caso, nel primo
pomeriggio di oggi intercetto il programma che va in onda su Tele Jato Juinior
e condotto da Salvo Viola dal titolo “Largo
ai giovani”. Presenti oltre che alcuni giovani tra cui il “mio” Gianluca Ricupati, il presidente
dell’Osservatorio “La Franca ” e due piazzisti
locali di altissimo profilo culturale, politico e soprattutto morale .I due che
indifferentemente si possono definire “il
gatto e la volpe” di pinocchiesca letteratura ( vi ricordate “il pinocchio palestrato” di giordanesca memoria?) hanno fatto insieme un lungo percorso. Insieme
sempre e sempre con quelli che hanno o hanno avuto nelle loro mani “potere”. Li conoscemmo, prima come
attacché di Giordano.Gli stavano a fianco, lo tallonavano, non gli lasciavano
respiro . Sempre li’ e sempre a chiedere qualcosa ,ad avallare qualunque cosa
fosse loro proposta purché ne potessero trarre vantaggio.Hanno sempre servito
un padrone . Da Ciccio Nicolosi a Salvatore Cintola e Cuffaro,da Antinoro a
Saverio Romano passando per l’ingegnere Lino Iemi padrone della Policentro. E
poi con Cracolici ed ora con Lumia e
Crocetta che non si fanno scrupolo di raccogliere intorno a loro il rituffo del
plebeismo periferico intrufolatosi nell’arte della politica che resta sempre
una cosa seria, malgrado costoro .Ma non c’è niente da fare : se costoro non
hanno un padrone non si sentono tranquilli Una vocazione al servilismo senza
dimenticare d’essere soprattutto e contemporaneamente anche dei giovani ma già vecchi piazzisti.
E nella trasmissione cui facevo riferimento,sfoggiarono il meglio del loro classico
repertorio fatto di bottigliette di intrugli e di creme fasulle del tipo “ L’assessore del tuo Partito ( rivolto a
Gianluca che contestava con dati , argomenti e il rigore che contraddistingue un giovane serio e
moralmente corretto rispetto al fradiciume di cui costoro sono intrisi) ha votato i bilancio dell’ATO lasciando 6
milioni di euro di debiti al nostro Comune.Ha votato per fare eleggere l’ingegnere
Cilluffo a membro del consiglio di amministrazione dell’ATO “.Un miscuglio di falsità inimmaginabili,di volgarità riprovevoli considerato che lo sanno pure i suoi zuini che
a votare i bilanci dell’ATO e nominare i rappresentanti del Consiglio di
amministrazione non poteva essere se non
il Sindaco E NESSUN ALTRO.Cosi’ come
è stato
Ovviamente continuiamo a chiedere al consigliere Tranchina ,che sostiene
questi due piazzisti ,se condivide quel
che il Sindaco continua a dire della sorella di cui solo noi continuiamo a difendere il ruolo di
persona seria e corretta che ha avuto nella giunta Motisi e soprattutto la sua
dignità di donna e di amministratore .
Ma i due col 2008 ebbero l’occasione di mettersi,
finalmente , in proprio . E non solo negli affari . No,non parliamo di
Policentro , fotovoltaico o prelievo delle macchine.Parliamo d’altro. E questo
perché bisognava e bisogna arrangiarsi ancor di più sfruttando un’occasione che non
capiterà loro mai più. Servendosi di
galoppini, alcuni dei quali senza arte né parte ed altri senza dignità, hanno operato per mettere le mani sulla
nostra città. Dunque gli affari , ad
esempio, con Acque Potabili Siciliane.I
due
piazzisti se ne vantarono durante la citata trasmissione. Cosa succede ?Succede
che una SOCIETA’ PRIVATA senza avere un
contratto ,uno straccio di rapporto con il Comune SPENDE OLTRE 500
MILIONI delle vecchie lire per costruire una condotta di collegamento tra
i pozzi scavati durante le precedenti amministrazioni alle pendici della
Collina Cesarò e la rete idrica. Tu dici : ma come è possibile che possa
accadere una cosa cosi’ illecita ed
illegale ? Risposta facile ed ovvia : un giorno dopo
Lo Biundo consegnava alla società privata “l’affare
acqua” di Partinico mentre il suo
collega di Borgetto -anche lui transitato con Crocetta insieme a quello di Giardinello e Terrasini ( e ti pareva?) -si rifiutava e continua a gestire direttamente le sue
risorse . E GLI ALTRI AFFARI? ENTREREMO MOLTO PRESTO NEI PARTICOLARI .
Toti Costanzo
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