Il sindaco Lo Biundo , profondamente
convinto d'avere a che fare cu' i babbi con i quali
notoriamente intrattiene intense relazioni,Venerdi’scorso ha
rilasciato una intervista a Tele Jato a proposito del transito del nostro
Comune e, da lui voluto, all'ATO rifiuti TP1 "Terra
dei Fenici" con lo scopo di tentare una pietosa giustificazione . Le ragioni del trasferimento che a noi da subito sono
apparse abbastanza chiare le abbiamo esplicitato in un post di Sala Rossa il 24
gennaio u.s. nel senso che quell'ATO ,emerge dalle indagini dei magistrati,
sarebbe rientrato nella sfera di interesse dell'ex senatore Papania
di Alcamo e di converso dell'ex sindaco Scala al quale Lo Biundo si é
legato come spesso gli è capitato quando
coltiva personali necessità .Tutto questo insieme al porre anche una serie di
consequenziali interrogativi ai quali il Sindaco ,prima o poi, dovrà rispondere .
Con una lettera del Partito della Rifondazione Comunista al
direttore di Tele Jato ritorniamo sull’argomento aggiungendo anche una
considerazione su un’altra intervista rilasciata Sabato scorso dall’assessore Vito D’Amico sempre a Tele Jato sui problemi causati dall’ex società SERIT. Che pubblichiamo
EGR. DIRETTORE
La scorsa settimana abbiamo
avuto la possibilità di ascoltare due interviste rilasciate alla sua emittente
e dal sindaco Lo Biundo e dall’assessore Vito D’Amico e su due importanti
argomenti.
Nel primo, il sindaco di
Partinico come è ormai suo costume,
tentava di fare violenza alla verità sulla questione del trasferimento del
nostro Comune all’ATO TP 1 “Terra dei fenici”. Lo Biundo ora transitato nel
Movimento del Governatore Crocetta di
cui si è detto entusiasta sostenitore come lo fu con Nicolosi, Cuffaro ,
Cintola ,Antinoro e Lombardo sempre con
lo scopo palese di trarne vantaggi personali
– ha sostenuto due cose .La prima
: che finalmente con l’adesione all’ATO Terra dei Fenici la situazione del
servizio della raccolta dei rifiuti nel nostro Comune avrebbe trovato una
concreta soluzione. La seconda: che
coloro i quali lo criticavano per questa
scelta sarebbero , a suo dire, degli ignoranti perché è vero che il Comune è transitato in un altro ATO ma la
gestione dei rifiuti non necessariamente sarebbe stata affidata ad una società
come l’attuale AIMERI i cui dirigenti
sono indagati dalla magistratura per corruzione e traffico illecito di rifiuti
. Tutto quanto dichiarato da Lo Biundo sarebbe stato vero se il Sindaco avesse
deciso con la sua maggioranza di aderire alla Terra dei Fenici ORA che la Regione siciliana ha un nuovo governatore e delle nuove norme in materia di rifiuti e non certo
il 28 AGOSTO DEL 2012 quando ANCORA CROCETTA NON ERA GOVERNATORE
DELLA REGIONE ,ERA ANCORA IN VIGORE LA LEGGE REGIONALE N.
9 CHE LUI OGGI CRITICA ,QUANDO ERA NOTO A TUTTI CHE LA SOCIETA ’ DI GESTIONE ,la AIMERI , ERA UNA SOCIETA’
CHE AVEVA FATTO LIEVITARE I COSTI DEL SERVIZIO IN MANIERA ESPONENZIALE, CHE NON SVOLGEVA ADEGUATAMENTE IL SERVIZIO A LEI
AFFIDATO SUSCITANDO LE PROTESTE DEI COMUNI ADERENTI E NEPPURE PAGAVA GLI
OPERAI COSTRETTI A SCIOPERARE RIPETUTAMENTE.
MA SOPRATUTTO PERCHE’ LA MAGISTRATURA AVEVA
GIA’ INDAGATO I DIRIGENTI DELLA AIMERI ,PER QUEI GRAVISSIMI REATI CHE ABBIAMO
CITATO .
Ciò significa che LO BIUNDO AD AGOSTO 2012 NON SOLO ANDAVA A "TERRA DEI FENICI" MA ERA A CONOSCENZA CHE LA AIMERI ERA UNA SOCIETA' ,TRA LE ALTRE COSE,INDAGATA PER GRAVISSIMI REATI QUALI LA CORRUZIONE E IL TRAFFICO ILLECITO DI RIFIUTI.
Ci chiediamo :
perché ha voluto tale trasferimento? Chi lo ha spinto ad aderire e per quali
ragioni? Si può nascondere come vuole ma prima o poi la verità verrà fuori e non c'é Trombetta che possa COPRIRLO COL SUO SGANGHERATO SUONO .
La seconda intervista interessa quel che ha dichiarato l’Assessore D’Amico a
proposito della SERIT e del suo ruolo nei confronti dei contribuenti. Ci duole
dire come ancora ,ed anche su questa vicenda di cui porta la grave
responsabilità l’amministrazione Lo Biundo ,si tenta una pietosa
giustificazione .La verità è che il Sindaco di Partinico HA VOLUTO MANTENERE alla SERIT , oggi Riscossione Sicilia, la gestione dei debiti dei nostri
concittadini pur avendo la possibilità di recuperare al Comune la gestione
diretta dei tributi comunali non solo facendo risparmiare i contribuenti ma soprattutto eliminando il
pericolo di interventi gravi sui beni come la requisizione della casa o le ganasce alle automobili).E infatti
il 14 novembre 2012 il nostro Partito presentava una interrogazione rimasta
senza risposta come tutte le altre ( vedere alla voce "Interrogazioni" sul sito PRC PARTINICO)che sostanzialmente chiedeva al Sindaco di
fare come avevano operato altri Comuni siciliani e cioè di rescindere il
contratto con la SERIT
divenuta altra società e gestire direttamente i tributi con risparmio del 2,5%
delle somme dovute, riduzione dell’AGGIO e tolleranza nei confronti di coloro
che oggettivamente non sono momentaneamente nella condizione di pagare.Chiediamo
all’Assessore D’Amico costretto a fare l’avvocato d’ufficio di questa
Amministrazione comunale: PER QUALI RAGIONI, POTENDOLO ,NON LO AVETE VOLUTO FARE?
PARTITO
DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO
“Peppino Impastato” di Partitico
Nessun commento:
Posta un commento