mercoledì 16 dicembre 2009

ACQUA : VUOI VEDERE CHE QUESTA SERA LO BIUNDO....

Io non so ,questa sera in Consiglio il Sindaco Lo Biundo a quei consiglieri comunali che non fanno parte della sua maggioranza (Giovia,Giuliano,Piero Di Trapani e Diego Campione), quale risposta darà relativamente a quel che questi gli chiesero il 23 dicembre del 2008 quando in Consiglio fu discusso di scegliere l’APS( acque potabili siciliane) quale società per la gestione del servizio idrico integrato. Quella sera ,però, quei consiglieri insieme anche ad altri, diedero a Lo Biundo un mandato e cioè di incontrare la società ,discutere con questa e ,PRIMA DI DECIDERE, ritornare in Consiglio, informarlo e quindi assumere le iniziative sul da farsi. Cosa fece ,al contrario Lo Biundo? L’indomani si incontrò con l’APS e, a tamburo battente, trasferi’ a quella società privata la gestione di tutto il servizio. Le ragioni di quel che lui ha fatto risiedono, a quanto pare, nell’idea che ha delle cose della nostra comunità e cioè che “l’affare del servizio idrico all’APS lo gestisco personalmente io e non altri”. Cosi’ disse Lo Biundo e cosi’ ebbe anche a dire in occasione dell'uso della Cantina borbonica da trasformare in pub ed anche in sala per ricevimenti, alla faccia della storia cittadina, degli interessi della collettività e sopratutto del principio della COLLEGIALITA della Giunta, organismo che dovrebbe decidere col consenso di tutti .Mi chiedo: ma questa è soltanto l’idea privatistica che Lo Biundo ha delle cose del nostro Comune, oppure c’è dell'altro? Ovviamente, sostengono fonti assai informate ed attendibili , c’è dell’atro .Intanto é pacifico che il Consiglio comunale di Partinico ,ad oggi, non ha mai ufficialmente saputo le ragioni per cui il Sindaco non lo abbia onorato di una esauriente risposta ma , tuttavia, questa sera le risposte Lo Biundo sarà costretto a darle.

Quale saranno ? Secondo me quelle stesse, e assai puerili,che ha dato a proposito della tassa sui rifiuti. Vi ricordate? Disse Lo Biundo come a volersi giustificare : “Io non ho mai votato un Piano industriale della Società Servizi” (è classico:il bambino ha mai ammesso di aver preso la marmellata?)mentre di converso aumentava la TARSU che serviva proprio per incrementare le richieste dell’avvocato Palazzolo ,Presidente del consiglio di amministrazione delle Società Servizi , al punto da farla diventare la più alta tassa tra tutti i Comuni siciliani e ,sicuramente ,anche di tanti Comuni italiani. Questa sera, io sono convinto che sceglierà la stessa strategia e dirà: “io ho protestato contro l’APS”, io li ho anche denunciati”, “ io sono pronto a togliere all’APS la gestione del servizio “ ed altre sciocchezze di tal fatta .Lui sa che non sarà facile e lui sa che ,questo, bisognava farlo prima facendo quel che hanno fatto tantissimi Comuni della Provincia palermitana ,compreso il Comune di Borgetto, e cioè quello di non consegnare gli impianti alla società. Ma ,lo abbiamo scritto in altra occasione, il suo padrino politico allora Assessore alla Regione siciliana ed ora transumante a Bruxelles, pare che l’abbia allora convinto che quella era la strada da seguire .E Lo Biundo , da buon figlioccio, l’ha puntigliosamente seguita immergendosi, ora, in un ginepraio dal quale difficilmente riuscirà a venire fuori .

Intanto l’APS ,nei Comuni vicini, ha già inviato le fatture di pagamento ai cittadini ed è stata subito protesta. A Cinisi, come a Montelepre e come prima in tantissimi Comuni della Sicilia dove, addirittura,i cittadini hanno dato l’assalto ai Municipi come accadeva subito dopo la guerra quando la folla esasperata assaltava Municipi ed Esattorie. E come potrebbe capitare nel nostro Comune. Ovviamente questi Sindaci ,che hanno avuto la stessa INTERESSATA fretta a dare gli impianti ai privati come l’ha avuto Lo Biundo ,adesso hanno forti preoccupazioni. Le preoccupazioni di chi, da amministratore, piuttosto che garantire gli interessi dei cittadini ha voluto trarre vantaggi di classico tipo clientelare affidando questi importanti servizi a privati ma temendo, ora, legittime reazione . Un’ultima considerazione per i nostri lettori: c’è qualcuno di quanti ancora ad oggi sostengono il SINDACO DELLA PRIVATIZZAZIONE che ci dia una sola ragione della opportunità ,del vantaggio ,che hanno avuto i cittadini perché il loro Sindaco consegnasse ai privati un bene primario cosi’ importante e fondamentale per la nostra vita ?E c’è qualcuno ,tra costoro, che possa dire che da quando c’è l’APS a Partinico la rete idrica sia migliorata, l’acqua meglio distribuita, i costi realmente abbassati e che,invece,era meglio prima quando si pensava di stare peggio? Intanto questa sera ,siamo certi, che alcuni consiglieri di opposizione ,cosi’ come è stato fatto in tantissimi altri Comuni siciliani, presenteranno un documento di modifica dello Statuto comunale inserendo il principio che l’acqua è un bene pubblico e la gestione non può essere affidata ai privati. Se il Consiglio comunale , nella sua maggioranza o meglio all’unanimità, voterà questo eventuale documento significa che ancora da noi è possibile che la “Politica” e non gli “Affari” ,abbia ancora diritto di cittadinanza

Toti Costanzo

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