Io non so quanti abbiano fatto caso alle dichiarazione appassionate del Sindaco Lo Biundo nella seduta di prosecuzione pomeridiana del Consiglio comunale di Lunedi 30 novembre . Quel Consiglio discuteva ancora di ATO rifiuti e tassa sugli stessi. Non credo di avere letto o ascoltato commenti su quell’intervento che collimano con quel che dirò successivamente per “smontare”, come si suole dire in gergo politico, una disperata linea di difesa che Lo Biundo ha approntato in quell’occasione e che si fondava su di una serie di palesi contraddizioni .Disse ,Lo Biundo, intervenendo in sua autodifesa ( ma lo rilevate anche voi che ,a parte il Consigliere Prussiano sempre generoso ,questo Sindaco non viene mai difeso da alcuno dei suoi consiglieri? ) con appassionato dire che “IO NON HO
Dicevo che ho trovato stupefacente come nessun abbia rilevato le palesi contraddizioni tra le dichiarazioni di Lo Biundo in Consiglio e la sua azione amministrativa per quel che riguarda l’esoso aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani che, poi, rappresenta la cartina di tornasole per spiegare esattamente l’opposto di quel Lo Biundo dice .
Vediamo un po’. Lo Biundo ,con un fragilissimo ragionamento ,dice al Consiglio nella seduta citata che lui non può avere alcuna responsabilità sul disastro gestionale della Società di Servizi Integrati RSU s.p.a. guidata da Palazzolo e Randazzo e dichiara , con enfasi, che “Io non ho mai avallato alcuna decisione della Società di gestione dei rifiuti. Ergo nessuno mi può addebitare responsabilità alcuna”. E’ cosi’? Evidentemente non e cosi’ se consideriamo un fatto ( e basta solo questo per smentirlo) e cioè di avere ,con una procedura sostanzialmente mai riscontrata negli atti di tantissime amministrazioni comunali( semmai è avvenuto il contrario e cioè diminuire la tassa o la tariffa rispetto alle previsioni dell’Ufficio) ,e cioè di NON AVERE TENUTO CONTO delle indicazioni dell’Ufficio Tributi che proponeva ,appunto, un aumento di poco più del 26% della tassa sui rifiuti per l’anno 2009 portandola ad un aumento del 54,50% e con questa illuminante giustificazione riscontrabile nella illegittima delibera di Giunta, la n. 58 del 19 marzo 2009 :
Si scive nella delibera votata all’unanimità dalla Giunta:
“Visto le risultanze del Conto Consuntivo della Società d’Ambito Palermo 1 relativo all’anno 2007 approvato dall’Assemblea dei Sindaci in data 20.9.2008; Preso atto dell’aumento del costo del servizio di raccolta e smaltimento dei R.S.U. rispetto alle somme previste nel Bilancio 2008;Considerato che IL MANTENIMENTO delle attuali tariffe non permetterebbe neanche la copertura….”DELIBERA di determinare ..per l’anno 2009 le seguenti tariffe.
E DUNQUE “SPARA” GLI AUMENTI CONSIDEREVOLI CHE SAPPIAMO .
Ora la domanda é questa: quali sono state le ragioni per cui il Sindaco ,in assoluta difformità alle indicazioni sostanziate da argomenti da parte dell'Ufficio Tributi, ha ritenuto di aggravare la già notevole tassa? Le ragioni sono abbastanza evidenti e cioé che lo Biundo in quanto membro dell'Assemblea dei Sindaci NON APPROVA TECNICAMENTE IL PIANO INDUSTRIALE (tanto ad approvarlo ci sono quei Sindaci ancora più fortemente interessati e "compromessi" di lui arrivato DOPO ) ma nel contempo, però, APPROVA TUTTI GLI ATTI AMMINISTRATIVI DEL COMUNE ,E DUNQUE GLI ESOSI AUMENTI CHE VANNO A RIPIANARE I DEBITI DELLA SOCIETA' DI SERVIZI INTEGRATI FACENDOLI RICADERE ,OVVIAMENTE, SULLE SPALLE DEI CONTRIBUENTI.
Ma c'é anche di più. In quella seduta e durante il suo intervento Lo Biundo si é guardato bene dal dire che avrebbe , in ossequio a quel documento deliberato dal Consiglio nella seduta precedente e che poneva con forza lo scioglimento della Società Servizi Integrati RSU spa, promosso un incontro con gli altri Sindaci e costruire le condizioni , appunto,per arrivare alla liquidazione della Società fonte di continue richieste di risorse e di conseguenziali aumenti per i contribuenti .Perché? Ma il perché potrebbe anche trovare spiegazione in quel che in giro si dice ormai da tempo e cioé che il mantenere in piedi la Società ed il Consiglio di Amministrazione, questo Società di Servizi e questo Consiglio di Amministrazione, significa che riattivata la discarica e utilizzata soltanto dai 12 Comuni dell'ATO questa non saraà gestita DIRETTAMENTE dall'ATO ma data in gestione ad una società privata che , a detta di tanti, é già bella e pronta e con sede in un Comune a noi assai vicino .Addirittura di questa società gira anche il nome e che pare sia stata da poco costituita E la discarica ,per funzionare, ha bisogno a detta di esperti di non meno di 20/30 dipendenti. E i dipendenti, questa volta non li assumerà più la Società di Palazzolo e Randazzo come é avvenuto per i precari della Temporary entrando nel turbinio delle critiche, ma li fornirà la nuova società che ,ovviamente, li sceglierà con un metodo assolutamente legale quanto assolutamente discrezionale e che si presta alle svarie ,interessate sollecitazioni . Figuriamoci se una Società , per esempio, essendo nella condizione di assumere chi vuole si potrà sottrarre all'impegno di assumere su segnalazione e indicazione. D'altronde in Italia come funziona il mercato dell lavoro con la cosidetta Legge Biagi? E come funziona anche Partinico , ad esempio, nella CONAD ? Io Conad affido ad una o a più cooperative dei servizi e la cooperativa assume chi vuole. C'é qualcuno che lo può impedire? Sicuramente no. Tutto limpido e tutto chiaro e alla luce del sole .
Per concludere si può dire come l’azione di Lo Biundo ,con riferimento all'aumento delle tasse sui rifiuti ,sia come quella di quel tale che fa finta di levare con una mano per poi concedere ,con tutte e due, quello che concedere non si poteva e sopratutto non si doveva. E sullo scioglimento della Società Servizi Integrati ?C'é tempo. Vediamo ,intanto, cosa farà la Regione mentre ,é importante che la discarica funzioni , funzioni per 12 perché possa durare più a lungo e ,dunque, la società privata che la gestirà ne avrà tanto ma tanto vantaggio .Ora voglio dirvi : ma non vi pare che il sistema utilizzato da costoro , sia un pò come quello che utilizza, per i suoi loschi affari ,la mafia nostrana?
Toti Costanzo.
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