Chi ci legga con attenzione e senza pregiuzio sà qual'é e quale é sempre stata la posizione politica del nostro Partito sulla questione dei grandi centri commerciali e in particolare qual'é quella sulla Policentro. Se i nostri lettori vogliono avere conoscenza più specifica possono andare sul sito www.rifondazionepartinico.it
Dunque noi non ritorneremo sulla vicenda lasciando ai meccanismi della burocrazia comunale di fare il lor percorso. Tuttavia qualcuno dovrebbe spiegarci (e lo chiederemo al nuovo Sindaco che sarà eletto lunedì prossimo) le ragioni per cui il Comune di Partinico NON SI E' ANCORA VOLUTO PRONUNCIARE su quanto da noi posto come interrogativo e cioé: "Diteci se il Consorzio degli Artigiani Partinicesi debba, oppure no, avere una riposta e sapere se il suo progetto, presentato nel 2004, sia da respingere o da promuovere". Non é interrogativo da poco ma se si vuole che sulla Policentro non restino ombre o si alimentino illazioni che noi sicuramente non alimenteremo, una risposta dovrà essere data.
Detto questo saremmo anche curiosi di sapere le ragioni per cui (a meno che questo non ci sia sfuggito il che può anche accadere) NESSUN ORGANO di informazione locale abbia dato ampia notizia ad un articolo del Giornale di Sicilia del 6 aprile 2008 che riportava una importante intervista all'on. Lombardo divenuto, poi, Presidente della Regione siciliana.
Detto questo saremmo anche curiosi di sapere le ragioni per cui (a meno che questo non ci sia sfuggito il che può anche accadere) NESSUN ORGANO di informazione locale abbia dato ampia notizia ad un articolo del Giornale di Sicilia del 6 aprile 2008 che riportava una importante intervista all'on. Lombardo divenuto, poi, Presidente della Regione siciliana.
Lombardo dichiarava testualmente, alla presenza dei vertici della Confcommercio e della Camera di Commercio di Catania: "La grande distribuzione non nuoce solo ai piccoli commercianti, ma anche al made in Sicily. Occorre un riordino del comparto per consentire la valorizzazione dei prodotti della nostra terra" e a conclusione di un giro elettorale tra i bottegai ed i negozianti della città etnea dichiarava "di volere bloccare fino al 2011 le concessioni per l'apertura di nuovi centri commerciali in Sicilia".
Se così fosse ancora una volta il progetto della Policentro subirebbe un ulteriore rallentamento e quindi chi ha costruito la campagna elettorale per l'elezione del Sindaco di Partinico sulla ipotesi di costruzione dello stesso potrebbe vedere vanificati i suoi sforzi di convincimento. Appare evidente che la Policentro é al centro dell'interesse dei due schieramenti anche se l'ingegnere Iemi in maniera plateale ha dato una precisa indicazione di voto: al "nuovo" e non al "vecchio". Parabola significa....
C'é qualcuno che banalizza le nostre posizioni, che con slogan offensivi costruisce l'immagine di un Partito, quello della Rifondazione, quale interessato NON allo sviluppo ma alla conservazione di quel che c'é che é niente. Noi non siamo interessati a polemizzare con nessuno di questi personaggi SENZA VOLTO E DUNQUE SENZA IDENTITA'. Diciamo però che in questo saremmo in buona compagnia e cioé con il Presidente della nostra Regione. E questo non é cosa da poco. Ad ogni buon conto saremmo interessati ad aprire, con chiunque lo voglia, un confronto su questo tema: "QUALE SVILUPPO PER PARTINICO E IL NOSTRO TERRITORIO". Per fare questo non abbiamo necessità d'essere rappresentati in Consiglio. Lanciamo la proposta ed attendiamo interlocutori. In caso contrario faremo come spesso. DA SOLI.
Toti Costanzo
Nessun commento:
Posta un commento