Oggi abbiamo presentato al Direttore del Distretto Sanitario n. 7 di Partinico che si occupa anche di Igiene ambientale un esposto nel quale abbiamo sollevato la questione della copertura, con lastre di eternit, della scuola elementare “ Cap. Polizzi”. Pensavamo che questa Amministrazione non ne fosse a conoscenza e ,dunque, appresa la notizia come sogliono fare gli amministratori per bene e seriamente interessati oltre che agli “affari”( piccole debolezze su cui a volte anche noi per spirito di carità colpevolmente soliamo transigere ) dessero la loro disponibilità a rimuovere l’eventuale ,probabile danno le cui dimensioni sono incalcolabili se rapportati alla salute dei nostri piccoli alunni ed anche ai docenti quella scuola operano. E , dunque, pensavamo che posto il problema l’interlocutore interessato ,che è in primis il Comune di Partinico ed i suoi amministratori,sarebbe corso ai ripari ed assumere formale impegno di eliminare l’inconveniente nel più breve tempo possibile. E invece che succede? Succede che l’Assessore Pantaleo ( ma ,poi, perché proprio tu Giovanni e non Bartolo che è Assessore alla Pubblica Istruzione?) invia una nota a Tele Jato con la quale ci informa di un finanziamento che l’Amministrazione avrebbero richiesto( a chi? quando? e come è finita la cosa?)proprio per intervenire al fine di risolvere il problema ma,ovviamente,non lasciandosi sfuggire l’occasione per dire sostanzialmente una “cosa democristiana” che essendo, appunto, democristiana non poteva che essere se non “una piccola cattiveria” e cioè che anche noi comunisti saremmo stati in silenzio sulla questione negli anni precedenti quando abbiamo fatto parte delle Amministrazioni locali.E quando dico che Pantaleo dice una cosa democristiana intendo dire che, seppur giovane e con trascorsi di destra ,tuttavia ha incorporato taluni argomentazioni capziose che rappresentavano un classico dei vecchi tromboni democristiani del passato ( qualche epigono resiste ancora all’inesorabilità del tempo e continua a pontificare con le false ricostruzioni di avvenimenti del passato con lo scopo dell’autoassoluzione ) che intendevano dire che ,alla fin fine,“siamo tutti gli stessi”.Per cui, chi è senza peccato scagli la prima pietra.Ovviamente non siamo tutti gli stessi per cui , giustamente, Pino Maniaci che ormai è da dieci anni che informa la città e dunque ne rappresenta anche lui una “memoria storica”, ricordava in diretta ieri durante il telegiornale, che Rifondazione Comunista attraverso il consigliere Ottavio Puleo non aveva mai taciuto sulla questione neppure quando dell’ Amministrazioni è stato parte. Ma c’è anche di più. C’è che la questione del Capitano Polizzi , e lo abbiamo appreso da una sicura ed attendibile fonte,non solo questa Amministrazione ne era a conoscenza e, dunque ,in maniera irresponsabile HA TACIUTO e non ha operato, ma ne era a conoscenza anche l’ASL di Partinico e ,nello specifico il settore dell’IGIENE AMBIENTALE ,che non risulta sia mai intervenuto con provvedimenti risolutivi e soprattutto rispettosi di una legislazione che è anche patrimonio dei Paesi Europei i quali Governi sanno che con l’amianto non si scherza! La cosa, dunque, è di una estrema gravità e non può restare senza che ci siano azioni consequenziali. Perché ,sia chiaro, le Leggi ci sono E DEVONO ESSERE DA TUTTI RISPETTATE!
Ma Giovanni Pantaleo aveva anche la necessità di aggiungere un’altra “piccola cattiveria” .E cioè questa : “ Come si fa a dialogare con i Comunisti? – lui dice sempre nella nota inviata a Tele Jato- Lo vedete che sono sempre gli stessi?”.Debbo dire che proprio questa da Giovanni Pantaleo ,che reputo giovane intelligente proprio non me l’aspettavo ,nel senso che mi rifiutavo di credere che fosse "democristiano" fino a questo punto .E dunque mi aspettavo che dicesse esattamente il contario e cioè : “ Hanno ragione i Comunisti a rivolgersi altrove visto che noi ,in più di un anno di attività amministrativa,NON ABBIAMO MAI VOLUTO RISPONDERE a quanto i Comunisti proponevano, suggerivano, indicavano, denunciavano . E, cosa ancora più indecente , per ragioni che non abbiamo mai spiegato loro “. E ,dunque, caro Giovanni, dovremmo essere , al più, noi a non volere discutere con l’amministrazione comunale la quale ovviamente, preferisce oppositori di comodo, questuanti, cercaossi,cercaincarichi ,cercastrapuntini et similia.Noi , siamo fondamentalmente pacifici fino a quando, però....
Ve lo avevamo detto con largo anticipo : vi faremo correre, correre, correre.
Toti Costanzo
Ma Giovanni Pantaleo aveva anche la necessità di aggiungere un’altra “piccola cattiveria” .E cioè questa : “ Come si fa a dialogare con i Comunisti? – lui dice sempre nella nota inviata a Tele Jato- Lo vedete che sono sempre gli stessi?”.Debbo dire che proprio questa da Giovanni Pantaleo ,che reputo giovane intelligente proprio non me l’aspettavo ,nel senso che mi rifiutavo di credere che fosse "democristiano" fino a questo punto .E dunque mi aspettavo che dicesse esattamente il contario e cioè : “ Hanno ragione i Comunisti a rivolgersi altrove visto che noi ,in più di un anno di attività amministrativa,NON ABBIAMO MAI VOLUTO RISPONDERE a quanto i Comunisti proponevano, suggerivano, indicavano, denunciavano . E, cosa ancora più indecente , per ragioni che non abbiamo mai spiegato loro “. E ,dunque, caro Giovanni, dovremmo essere , al più, noi a non volere discutere con l’amministrazione comunale la quale ovviamente, preferisce oppositori di comodo, questuanti, cercaossi,cercaincarichi ,cercastrapuntini et similia.Noi , siamo fondamentalmente pacifici fino a quando, però....
Ve lo avevamo detto con largo anticipo : vi faremo correre, correre, correre.
Toti Costanzo
2 commenti:
caro toti,
come starai notando nn è affatto vero che io, definito piccolo "democristiano", avrei sostenuto di non dialogare con i comunisti.
anche perchè, contrariamente a quanto tu possa pensare, sono uno dei più fervidi e attenti lettori di questo sito che reputo ironico e interessante allo stesso tempo.
Pero' quello che nn riesco proprio a comprendere è l' atteggiamento DISFATTISTA con il quale spesso rifondazione comunista attraverso te pone i problemi. E MI RIFERISCO A UNA MIRIADE DI QUESTIONI DOVE AVETE SOLTANTO CERCATO DI SCARDINARE E SMONTARE UN' AMMISNISTRAZIONE IN MANIERA RITENGO IPOCRITA (ARCHIVO STORICO, PALLONE TENSOSTATICO, NOTTE BIANCA 2008, GESTIONE DEL PERSONALE, ECC. ECC.) IN QUANTO IN PASSATO SIA COME OPPOSIZIONE MA SOPRATUTTO COME MAGGIORANZA DI GOVERNO AVETE AVUTO DELLE RESPONSABILITA' ENORMI.
NON ULTIMO IL PROBLEMA DELL' ETERNIT DEL CAPITANO POLIZZI, PER LA QUALE DAI RESPONSABILITA' A NOI DI AVER TACIUTO (TRA L' ALTRO TUTTI SAPPIAMO CHE C'E' DELL' ETERNIT LI SOPRA DA SEMPRE); QUANDO IL CONSIGLIERE PULEO E' VERO CHE E' INTERVENUTO SOLLEVANDO IL PROBLEMA, MA SOLO DOPO ESSERE ENTRATO IN COLLISIONE CON L' ALLORA AMMINISTRAZIONE MOTISI DOPO CHE SIETE USCITI DA QUELLA MAGGIORANZA; INFATTI NON RISULTA CHE IL VOSTRO ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI NEL 2005-2006 (PERSONA CHE IO STIMO E RISPETTO QUANTO TE) ABBIA MAI EMANATO UNA DIRETTIVA O UN' AVVIO DEL PROCEDIMENTO.
E ALLORA CARO TOTI SE IO HO SCRITTO QUELLA NOTA L' HO FATTO, ANCHE SE NN MI CI PORTAVA NESSUNO, PERCHE' RITENGO CHE QUESTO VS MODO DI FARE NON VI PERMETTERA' FACILMENTE DI RIAVERE UN RISULTATO ELETTORALE IN FUTURO CHE VI PREMIERA'.
E SAI PERCHE' DICO QUESTO, LO DICO ESCLUSIVAMENTE PERCHE' MI DISPIACE CHE NON CI SIA UN OTTAVIO IN CONSIGLIO COMUNALE CON IL QUALE SONO STATE CONDIVISE TANTE BATTAGLIE.
PERTANTO TI RIGIRO LE ACCUSE DI CATTIVERIA E TI PREGO DI INTENDERLE COME UNO INVITO PERSONALE VERSO UN GRUPPO, CHE NONOSTANTE LA MIA COLLOCAZIONE A DESTRA DESTRA, GUARDO CON SIMPATIA E ATTENZIONE PER LE PROBLEMATICHE CHE SOLLEVA, E CHE POI SPESSO SI PERDONO IN UN BICCHERE D' ACQUA PER UN DNA DISTRUTTIVO CHE AVETE VERSO TUTTO E TUTTI.
CMQ PER LA PROBLEMATICA IN OGGETTO QUANDO VUOI POSSO FARTI ANCHE VEDERE IL PROGETTO CHE è GIA' STATO REDATTO E CHE RIGURADA LA DISMISSIONE E LA SOSTITUZIONE CON MATERIALE COIBENTATO.
P.S. NON CREDO INOLTRE CHE SIA GIUSTO FAR CREDERE A CHI LEGGE CHE NOI SIAMO BUONI A DARE INCARICHI INCARICHICCHI E PREBENDE QUANDO NON CI SONO TRA L' ALTRO LE MINIME POSSIBILITA' ECONOMICHE PER DARNE, VISTA LA SITUAZIONE CHE ABBIAMO EREDITATO; ANCHE PERCHE' FORSE IN PASSATO NE SONO STATE DATE IN NUMERO TALMENTE ELEVATO E DISSENNATO (CENTINAIA DI MILIONI) PER OPERE INUTILI CHE SE VUOI NE POSSIAMO PALRARE CON LE CARTE IN MANO.
TANTO PER DOVERE CON STIMA
GIOVANNI PANTALEO
Caro Giovanni, la tua lunga nota per i temi che ha sollevato ,meriterebbe una grossa discussione degna di un pubblico dibattito che ,personalmente, né io né il mio Partito disdegneremmo se ce ne fosse offerta la opportunità.Ma questa opportunità, pensiamo, che almeno in un confronto con chi amministra non l'avremo .In questo spazio mi limito ad alcune brevi considerazioni.La prima ,quella più personale e alla quale tengo di più ,che é quella di chiarire che quando parlo di "piccola cattiveria" non vorrei essere frainteso.Non cattiveria d'animo, quindi insita nella personalità,che farebbe di te una persona diversa da quella che sei e che stimo ,ma l'acquisizione, da parte tua, di un modello, di un meccanismo tendente alla difesa SEMPRE della parte politica d'appartenenza ( che riesco anche a comprendere ma non a giustificare) e che poi porta necessariamente a non affermare la "verità". Sarebbe ,come dire,che la tua "piccola cattiveria" altro non é se non una machiavellica difesa per "ragion di stato".
La seconda .Non dubito del tuo interesse ,come é giusto che sia per ogni amministratore della cosa pubblica, nei confronti di chi é "altra cosa" rispetto all'area politica di propria appartenenza. Tuttavia é INDISCUTIBILE, che dall'inizio della vita di questa Amministrazione il mio Partito- e un Partito é cosa diversa da una Lista civica senza connotazione o storia- che ha una diffusione sul piano nazionale ed é ,dunque,un insieme di uomini e donne che saranno anche pochi/e, ma rappresentano un pezzo importante della società italiana (e nella fattispecie della comunità di Partinico) cui bisogna SEMPRE porre ascolto perché rappresenta istanze, interessi, aneleti, bisogni sempre legitimi e comunque generali e non settoriali come spesso accade .E, tu lo sai bene :VOI NON AVETE VOLUTO DARE ,E FIN DALL'INZIO DEL VOSTRO INSEDIAMENTO, ALCUN ASCOLTO ,A QUESTO PEZZO DI MONDO PARTINICESE probabilmente convinti della vostra sufficienza. Voglio sperare,tuttavia,che non si tratti ,ancora oggi, di viscerale anticomunismo. Un errore, in politica, assolutamente imperdonabile. Dunque non "disfattismo" come tu sostieni ma convincimento del nostro ruolo che nelle società democratiche si definisce di "opposizione" E' la nostra é SICURAMENTE una opposizione non distruttiva nel senso che proponiamo, rappresentiamo, chiediamo legittimamente a voi ,che oggi, governate le soluzioni. E quella dell'amianto al "Polizzi" vuole OGGI una soluzione che é affidata a chi governa ,qui' ed ora ,e non certo a chi ha governato.La terza.Non abbiamo mai avuto la presunzione di volere "scardinare" la vostra amministrazione alla quale chiediamo soltanto di operare nell'interesse della collettività. E, quando dico questo, non mi riferisco al ruolo del singolo amministratore che potrebbe essere serio e determinato ,come mi risulta quello tuo , quanto L'INSIEME dell'azione amministrativa che non io o il mio Partito ,ma un sondaggio di Libera Mente definisce al 64% molto scarso. Se fossi in voi mi preoccuperei di questo.L'ultima annotazione. Hai proprio ragione : in questo Consiglio manca un Ottavio Puleo .Ma tu sai che Ottavio é COMUNISTA come me e come tanti altri nella nostra città. Dunque in questo Consiglio manca proprio un Comunista .Ricambiando la tua stima, Toti.
Partinico 4 settembre 09
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