sabato 13 settembre 2008

IL MANUALE CENCELLI: IL GEOMETRA A TE, L'ARCHITETTO A ME, L' AGRONOMO A LUI, L'AVVOCATO ALL'ALTRO...

Abbiamo, come Partito, assunto un impegno con noi stessi e cioé di non dare alcun giudizio politico su questa Giunta se non dopo la scadenza dei cosidetti "cento giorni". E a questo ci atterremo, anche se abbiamo il dovere di riferire quel che conosciamo lasciando ai nostri lettori, OGGI, il giudizio che reputeranno più opportuno.
Intanto abbiamo il dovere di porre, quanto meno, questo interrogativo: é più immorale che il Sindaco, avendone il potere che gli discende dalla legge, nomini un professionista a far parte di un organismo che supporta l'azione amministrativa, oppure ricorrere ad un Avviso pubblico, chiedere a professionisti di presentare un curriculum e poi sceglierli secondo quel famoso "Manuale Cencelli" in uso nella Prima Repubblica che serviva a nominare secondo appartenenza o interesse di gruppo, di clan o, nel nostro caso, di Lista?
A questo interrogativo ciascuno può rispondere, come vuole e, comunque, alla fine della vicenda che riferiamo.
Dunque usciamo dal vago ed entriamo nei fatti.
L'Amministrazione comunale di Partinico pur avendo, come dicevamo, il Sindaco la facoltà di procedere a nomine secondo un suo esclusivo giudizio (così come hanno fatto i precedenti Sindaci assumendosene la responsabilità di fronte all'opinione pubblica), pubblica un Avviso e chiede ai professionisti interessati (geometri, architetti, avvocati, agronomi, ingegneri e geologi) di presentare il loro curriculum con lo scopo di essere, eventualmente, nominati per comporre la nuova Commissione Edilizia Comunale.
Qualcuno ha detto: "Finalmente un'Amminisrazione che sceglie secondo competenze e secondo un sistema di trasparenza e limpida azione politica".
Così sembrava, anche a noi, almeno fino a questa mattina.
Succede che alcuni professionisti che GIA' SANNO presentano, ovviamente, la documentazione, altri che NON SANNO fanno lo stesso, altri ancora CHE SANNO la documentazione non la presentanto. E, CHI SA', altro non é se non quello che sarà, con certezza, nominato in ragione della sua appartenenza. Appunto al clan, al gruppo, alla Lista che ha RIGOROSAMENTE sostenuto la candidatura di Lo Biundo. E secondo l'applicazione di quel famoso manuale.
Ed ecco, allora, il risultato di quell'Avviso e cioé l'elenco dei nominati, che é stato già firmato dal Sindaco prima che questi partisse per la Russia, ma non ancora reso PUBBLICO.
Omettiamo, per rispetto dei professionisti, di pubblicare NOI i nominativi DI CUI DISPONIAMO:
1 - Lista UNA CITTA' PER TUTTI: nominato un AGRONOMO con un notevole passato politico di consigliere ed Assessore notoriamente sostenitore di questa Lista e"dirigente" della stessa;
2 - Lista DEMOCRATICI DI CENTRO: nominato un INGEGNERE che lavora nell'APS (Acque Potabili Siciliane) e notoriamente elettore di un candidato eletto in Consiglio;
3 - Lista CIVICA PER IL GOVERNO DELLA CITTA': nominato un AVVOCATO congiunto di un Consigliere comunale eletto nella Lista;
4 - Lista PARTINICO NUOVA: nominato un ARCHITETTO proposto da un ex Consigliere dei Verdi che, insieme alla rappresentante della CISL, si era candidat0 nella Lista pur non risultando eletti né l'uno né l'altro ma contribuendo alla elezione di ben due consiglieri comunali;
5 - Lista LIBERTA' E SOLIDARIETA' UNITI PER PARTINICO: nominato un GEOLOGO del quale poco conosciamo in termini di appartenza;
6 - Lista UDC: nominata un ARCHITETTO, congiunta di un autorevole Dirigente locale di quel Partito;
7 - Lista MOVIMENTO ARTIGIANI PARTINICESI: nominato un GEOMETRA congiunto di un funzionario del nostro Comune e notoriamente vicino a dirigenti di quel Movimento.
Cosa dire? Lasciamo ai nostri elettori di riflettere sulla vicenda.
Noi non sappiamo se saremo nelle condizioni di darvi in anticipo anche i nomi dei professionisti che saranno eletti quali Revisori dei Conti (di qualcuno potremmo di già) e quelli che faranno parte del NUCLEO DI VALUTAZIONE o di altri organismi.
Ma una cosa é certa: che la nomina di costoro sarà, ve lo possiamo garantire, rigorosamente il prodotto di una nuova quanto "vecchia" cencelliana spartizione!


Toti Costanzo

8 commenti:

Anonimo ha detto...

dall'articolo letto e da notizie di Piazza si può dedurre che:
- l'agronomo nominato in quota Una Città per Tutti sarà Mommo Ferrara;
- l'ingegnere dell'APS (intimo amico nonchè sostenitore in campagna elettorale del Consigliere Buscio) nomitato in quota Democratici di Centro sarà Salvatore Rappa;
- per l'UDC l'architetto Romina Romano (nipote di Enza Maria Romano, segretaria locale dell'UDC);
- l'avvocato Cannizzo (cognato del consigliere Dmenico Greco) sarà nominato in quota Lista Civica.

Gli altri chi sono, perchè non dite i nomi?

Anonimo ha detto...

Riguardo i componenti del nucleo di valutazione i nomi sono:

Paolo Barranca: funzionario comunale famoso per il salto della quaglia (da 6° qualifica a 8° qualifica, purtroppo durante l'amministrazione Cannizzo) e suocero del consigliere comunale Giovanni Impastato

Cettina Pagoto: funzionario del Comune di Noto che ha appoggiato Lo Biundo e parente del Barranca (non so se ha altri legami con consiglieri o affini)

un candidato non eletto delle liste che appoggiavano Lo Biundo

Anonimo ha detto...

che vergogna!!!!
ma questa non doveva essere una nuova amministrazione con un nuovo modo di fare politica??? che fine ha fatto la trasparenza e la legalità? hanno illuso tanti professionisti partinicesi indicendo un bando pubblico ma alla fine i prescelti sono gli amici e parenti. che schifo che delusione.
E voi di Rifondazione cosa aspettate ancora: bisogna fare una dura opposizione a questa giunta di bassissima lega.

Anonimo ha detto...

E' vergognoso che componenti di un ex partito, annientato nelle ultime elezioni nazionali, regionali, provinciali e comunali, che nel recente passato a Partinico ha "infilato" un suo protetto in commissione edilizia (vedi arch. Vincenzo Barra, capolista alle ultime elezioni comunali - 6 voti di preferenza!!!) continuano, con l'arroganza che da sempre li contraddistingue, ad ergersi a custodi della legalità inflessibile e del puritanesimo della politica locale...

Anonimo ha detto...

Ma no, caro amico Anonimo .Non pensare di averci irritato più di tanto con le pesanti argomentazioni tese a dimostrare , a parer tuo , la nostra incoerenzae, COMUNQUE, lascia stare, per favore, il cosidetto "puritanesimo" che mal si addice a noi Comunisti. Siamo adusi a questo linguaggio ,e non certo da ora ,per cui la cosa non ci turba più di tanto.Al contrario i tuoi pesanti rilievi ci permettono di fare per i lettori qualche utile correzione e sopratutto qualche considerazione. La correzione:penso che una volta che avrai recuperato la tua serenità di giudizio dovrai convenire con noi che un Partito esiste non solo perché rappresentato nei consessi istituzionali,cosa certamente importante ,perché se cosi' fosse avresti ragione tu . Ma cosi' non é per la semplice ragione che un Partito é l'insieme degli iscritti( noi siamo circa 100 mila),delle sue Sezioni o Circoli che sono migliaia e diffusi su tutto il territorio nazionale, che pubblica un quotidiano ,con centinaia di consiglieri comunali, provinciali, regionali, Assessori e Sindaci e ,addirttura, anche un Presidente di una Regione , la Puglia ,guidata dal compagno Niki Vendola. Dunque il nostro Partito c'é con buona pace dei nostri avversari ed anche di quella tua . E c'é anche a Partinico( 60 iscritti non sono molti ma non sono pochi) un nucleo eccellente di Giovani Comunisti, con ex amministratori e consiglieri forniti di una seppur modesta esperienza politica .E infine con le nostre QUOTIDIANE attività.
Le considerazioni.La prima : il nostro Partito non ha avuto alcuna necessità di "infilare" l'architetto Vincenzo Barra nella Commissione edilizia ai tempi di Motisi. La presenza in quella Commissione del nostro compagno l'abbiamo abbondantemente spiegata durante una lunga polemica avuta con l'ex senatore Chimenti sul blog Libera Mente. Se ci farai pervenire un INDIRIZZO QUALSIASI ti facciamo avere copia di quanto allora scritto e che rappresenta la verità dei fatti. Padronissimo, poi, di crederlo oppure no.
La seconda: nel post sul metodo utilizzato da Lo Biundo per nominare la CEC ho posto l'nterrogaivo se fosse stato stato più immorale scegliere i componenti la Commissione attraverso una NOMINA DEL SINDACO e a suo INSINDACABILE GIUDIZIO ( cosa che d'altronde la Legge consente di fare assumendosene, ovviamente, ogni responsabilità) oppure operare come ha fatto Lo Biundo e chi per lui. Cioé :far finta di scegliere il metodo della LIMPIDEZZA ( l'avviso pubblico, la richiesta del curriculum) SAPENDO A PRIORI ( ecco l'immoralità!) che avrebbe dovuto nominare secondo gli interessi delle liste che lo hanno sostenuto e che gli avrebbero fornito i nominativi . Cioé ho voluto dire che non é immorale che Lo Biundo nomini chi vuole perché é una sua prerogativa di Sindaco, MA LO DIVENTA quando attraverso la finzione umiliante per i professionisti dell'Avviso pubblico ,ha poi DOVUTO nominare secondo spartizioni concordate tra quanti lo hanno sostenuto. Cosi' sarà per il nucleo di Valutazione, cosi' per i Revisori dei conti e cosi' per tante altre nomine. Quindi Lo Biundo i suoi amici, devono essere QUEL CHE SONO E NON CERTO NASCONDERSI DIETRO IL DITO PER APPARIRE CIO' CHE NON SONO. Ovviamente non mi permetto di dire, almeno fino ad oggi, QUEL CHE NON POTRANNO ESSERE MAI .
Toti Costanzo
15 settembre 2008

Anonimo ha detto...

Caro prof. Costanzo, il mio intento non era quello di irritare lei e suoi compagni, ma con molta serenità d'animo ho semplicemente scritto quello che ho sempre pensato su di voi comunisti. Premesso che non ho nulla di negativo da dire su di lei e sui componenti del partito comunista di Partinico, con la presente voglio solamente sottolineare come chi è al potere, comunisti o democratici, di sinistra o di destra, non può esimersi dal gestire tale potere in prima persona, senza dare vantaggio agli altri alleati della coalizione. E' questa la verità politica di tutto, dalla CEC al nucleo di valutazione, agli incarichi vari dati in passato per la redazione del PRG, del restauro della Cantina Borbonica e del Palazzo Ram, del progetto del Parco sulla Diga Jato ecc... Per quanto riguarda l'annientamento del suo partito, mi riferivo alla Regione Sicilia, dove forse vi è rimasto solo il Sindaco di Isnello... Cmq, buon lavoro e continui ad essere sempre vigile sull'operato del nostro Sindaco...

Anonimo ha detto...

è il nano che comanda e tutti come pecoroni ci vanno appresso sindaco compreso

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e