Devo qualche risposta , seppur con ritardo , ad alcuni nostri interlocutori che ci hanno scritto su questioni relative a precedenti interventi su Sala Rossa. Una, ad esempio, si riferisce alla proposta di iscriverci tutti al PD per condizionarlo dall’interno e che poi sarebbe quella che aveva fatto ,ma con tanto di sapore provocatorio, il compagno Sanzonetti già Direttore di Liberazione ,che aveva anche ipotizzato una candidatura di Niki Vendola alla Segreteria di quel Partito; un’altra risposta fa riferimento al Partito del Sud .Sulla prima : la consideriamo solo una battuta. Pensa tu se un comunista che sia veramente tale e non certo una specie di surrogato come tanti ce ne sono anche nella nostra città ,possa minimamente pensare di iscriversi al Partito dei democristiani Franceschini, Fioroni, Binetti e Mattarella o ,ancor peggio, di Cracolici e Vladimiro Crisafulli amico intimo di Totò vasa vasa e non solo. Cosa diversa è, laddove possibile, una convergenza di azione comune ,per battaglie comuni sia per il governo di una città o una Provincia o anche in un'azione ,condivisa ,di opposizione .
Sul Partito del Sud .Ma lo pensate voi un Micciché fare le barricate contro il governo nazionale di cui mantiene la carica di sottosegretario?Ovviamente su Lombardo,il suo Partito, il suo ruolo ,la sua capacità di effettiva e non fittizia rottura col governo di centro destra deve essere tutto ancora vagliato in relazione ad atti concreti ,politicamente qualificanti .Noi non dobbiamo crearci e creare illusioni perché il rischio reale è che , molto probabilmente, costoro vogliono più soldi per fare più clientela e cercare , specie in Sicilia, di recuperare quel che hanno perduto in termini di consensi agitando ,ora ancora sommessamente ,lo spauracchio di forme storicamente minoritarie e fallimentari come un rinnovato ribellismo delle masse popolari siciliane alla cui testa si metterebbero costoro. Sarebbe una storia già vista ,seppur riveduta e corretta, e cioè quella di sempre : dopo il
Sulle questioni del “risparmio del Comune ” e che ci interessano sicuramente come Partito raccogliamo , ad esempio, alcune argomentazioni di NIKO PARTY il quale fa una interessante analisi e dice sostanzialmente : “E’ possibile che il Comune di Partinico possa risparmiare anche 130 mila euro l’anno con una semplice procedura . Basta modificare lo Statuto comunale riducendo gli Assessori da
Toti Costanzo