sabato 15 settembre 2012

E DALLA FINESTRA CHE DA' SU VIA CATANZARO SI SENTE UNA VOCE CHE CHIAMA: ASSESSORE SUPER JHONNYYYYY.....




Ormai non li ferma più nessuno . Sfidano quotidianamente il ridicolo di cui  si coprono e ,soprattutto, sfidano le pernacchie dei cittadini buontemponi che li osservano, seppur di nascosto,  in tutte le loro cervellotiche iniziative. Prendi, ad esempio, il neo assessore all’Ambiente, Jhonny Super . Ora si fa stabilmente accompagnare da alcuni dipendenti che costituiscono una specie di  “ronda” ( è proprio vero che i primi amori politici non si scordano mai !) che presi da compassione lo assecondano . Lui arriva  a botto su di uno dei  tanti cumuli enormi di rifiuti che stanno ammassati attorno ad un cassonetto e che ormai assediano stabilmente la città alla stregua degli  indiani di America quando giravano incessantemente attorno Fort Alamo difeso dagli yankee . Uno degli accompagnatori fornito di robusti guanti e con un dispositivo a protezione delle narici preso in prestito da uno dei pochissimi dipendenti rimasti alla signora Berto, porge a Jhonny un sacchetto sollevato a caso che inizia ad annusare come fanno i cani prima di rendersi conto che li’ qualcosa si troverà..E cosa cerca Jhonny Super? Cerca una traccia, un indizio, una pista: risalire , cioè, a chi l’avrebbe buttato fuori dai cassonetti stracolmi per elevare almeno 200 euro di multa . In una parola  punire il titolare dell’inconsapevole sacchetto  Dietro di lui alcuni dipendenti che , come dicevamo sono soltanto mossi dalla compassione, mentre a poca distanza si esplicita la vigile ed amorevole attenzione di ‘Ntrea .Uno della ronda solleva il sacchetto, lo apre a vista e incomincia ad esaminare minuziosamente il contenuto. Tira fuori  di tutto: 3 cetrioli marcescenti, 5 pomodori ‘cu culu paparu (nel senso che una sua parte è ormai diventata di colore nero rendendolo, dunque,  immangiabile),un quarto di  broccolo scaffirutu, una menza chilata di patati spicati e dunque non più commestibili, una foto di una prima comunione risalente sicuramente ai tempi della buonanima del fotografo Cravotta , quattro lettere di scrocco della locale Agenzia delle riscossioni con la scritta a mano “ Unnavemi nenti di livaricci  picchi’ puvureddi ai sensi di legge”” . Jhonny Super è desolato ma insiste. Si passa ad altro sacchetto. Lo stesso rituale. ‘Ntrea é col fiato sospeso. Jhonny Super,per vedere meglio, viene sollevato da due robusti collaboratori  uno dei quali se lo colloca sulle ampie spalle . Questa volta il tentativo va in porto.Un grido di gioia si leva dal suo petto . Il grido contagia ‘Ntrea, che contagia i due collaboratori,che contagiano un cane randagio che passava per caso e che per le grida runa ‘a cursa pensando al peggio .Dopo avere tirato fuori due pannolini di bimbi ,tre mazzi di ramurazzi ammusciati,una bottiglia vuota di plastica di acqua minerale gassata e tri feddi di muluni purceddu, finalmente LA PROVA INOPPUGNABILE .Si tratta di una lettera con tanto di nome e cognome ed indirizzo . Si chiamano i vigili urbani che arrivano insieme a Jhonny 2°, il Capo  .Si catapultano pure due ausiliari del traffico che si aggiravano  nascosti nei paraggi sempre in attesa di una malcapitata preda. Arrivano Jhonny 3°, Filippino, Vituzzu , perfino i consiglieri Renzo e Lucia  della opposizione perché siano testimoni al di sopra di ogni sospetto. La lettera viene consegnata a Jhonny Super che la guarda con circospezione, l’annusa, la pondera ,la soppesa e finalmente rivolgendosi a uno dei Vigili dice: “La tenga lei  perché dobbiamo subito procedere senza pietà per alcuno a spiccare almeno 200 euro di multa ” . Si va in carovana nella sede della P.M. Attorno al tavolo di lavoro che fu di Giacomino inizia la cerimonia. “Legga- dice con decisione ed autorevolezza Jhonny Sper 1° rivolendosi al Vigile consegnatario- e lei, appuntato, scriva a verbale “.Il silenzio si fa profondo. ‘Ntrea trattiene il respiro .Anche Tandem chiamato telefonicamente da ‘Ntrea ha subito  un’accelerazione delle pulsazioni .Jhonny 2°, il Capo ,suda freddo mentre il vigile ad alta voce legge:” Egr. Sig. Lo Biundo Salvatore ,via Rosolino Pilo - 90047 Partinico  Una voce fioca dice: “ Ma Lo Biundo Salvatore chi?” .Si guardano negli occhi. Filippino abbassa il capo , ‘Ntrea ha un mezzo svenimento, Tandem non si era ancora reso conto , Jhonny 2°,il Capo ,crolla sulla sedia come “corpo morto cade”. Uno dei due Vigili chiede scusa perché costretto a precipitarsi al bagno.L’altro chiede venia e s’arruzzulia giù per le scale. A Vituzzu, per un fenomeno di osmosi inversa ,gli si  ricolorano i capelli .I due della ronda sono frastornati e non capiscono. Renzo e Lucia hanno un attimo di perplessità e poi preso il coraggio a due mani gridano in coro :” Ma è lui, proprio lui, si’,si’. E’il Sindaco. E’ Salvo . Dalla finestra che da sulla via Catanzaro si sente un voce che chiama :”Assessore Super Jhonnyyyyyyyy....” e subito dopo un suono, lungo, prolungato, sinuoso, penetrante, atroce, sconvolgente,sibilante. Forse si tratta di sonora pernacchia .
P.S. Il consigliere provinciale BRIGANO’ sui manifesti elettorali compare senza baffi  Spera ,in tal modo,  che gli elettori lo possano scambiare per un altro e scurdamunni ‘u passatu  mannatimi all'ARS paisà….
Toti Costanzo

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