domenica 25 maggio 2008

I PRIMI 100 GIORNI DEL SINDACO MIMMO NERI

Pubblichiamo un volantino diffuso Domenica 24 maggio dal nostro Partito e riguardante l'impegno del candidato Sindaco Mimmo Neri nel caso di sua elezione:

L'IMPEGNO DEL NOSTRO PARTITO A DIFESA DEI CITTADINI, PER LA MORALIZZAZIONE DELLA VITA PUBBLICA, CONTRO SPRECHI, FAVORIRTISMI, NEPOTISMI, CLIENTELE, MAFIA


L'impegno del candidato Sindaco MIMMO NERI nei primi 100 giorni di Governo della città:
1)riduzione del 50% dell'indennità del Sindaco e della Giunta (circa 80 mila euro di risparmio in un anno)

2)riduzione dei Settori comunali a n. 7 (circa 70 mila euro di risparmio in un anno)
LE SOMME RECUPERATTE, CIRCA 150 MILA EURO SARANNO UTILIZZATE PER INCREMENTARE LE ORE DI LAVORO DEGLI EX LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI
3)GIUSTIZIA ai cittadini che hanno dovuto pagare al Comune esose illegittime, bollette dell'acqua per gli anni 1999,2000,2001,2002,2003-ESTENSIONE A TUTTI I CONTRIBUENTI DELE DECISIONE ASSUNTE NIL 15 NOVEMBRE 2006 dal Giudice di Pace di Partinico

4) CONTATORI IN TUTTE LE CASE : pagare sul CONSUME REALE E NON SUL TRUFFALDINO FORFETTARIO

3 commenti:

Anonimo ha detto...

IL PUPILLO DI DELL'UTRI.

Caro Toti,
non è più tempo di teorizzare ma adesso, che abbiamo i candidati a sindaco, dobbiamo pensare e contribuire a sceglierne uno che ha la possibilità reale di venire eletto e che è meno peggio dell'altro. Ne converrai con me che Giordano appartiene al passato, al passato peggiore della vita amministrativa del nostro Comune e adesso è stato imposto candidato sindaco del PDL da Dell'Utri, di cui è il pupillo.

Ti posso dire che il suo primo obiettivo non è vincere, ma andare al ballottaggio.Poi, adotterà una seconda strategia, facendo scendere in campo la "cavalleria", costituita da tutti i parlamentari regionali e nazionali del PDL con licenza di promesse facili, aprendo la campagna acquisti tra i candidati delle altre 10 liste (esclusa quella di RFC) non eletti per pochi voti.

La maggioranza della gente di Partinico è intimamente onesta e sa discernere. Quando si rivede il lupo che va a caccia di voti , nessun popolo vorrà fare il novello cappuccetto rosso. Ne abbiamo avuto abbastanza di un Giordano che si è sbranato la nonna (alias il Comune) dilapidando le casse comunali fino al fondo.

E' un controsenso chiamare "candidato" ( che vuol dire puro - candido ) un personaggio che ha l'anima nera e la doppia personalità.

A questo punto, bisogna farsi accorti. Non bisogna rischiare che quest'individuo - che ha tre liste -possa andare al ballottaggio. Ciò potrà evitarsi se si voterà sin da subito (anche con il voto disgiunto) per il candidato che obiettivamente è in grado di potercela fare, avendo dalla sua parte ben otto liste.

Gli altri tre candidati con una lista ciascuno dovrebbero fare la loro parte e, saggiamente, lasciare liberi i propri candidati consiglieri di esprimere il voto disgiunto votando, per il sindaco, per Salvo Lo Biundo in modo che questi possa avere il 50% più un voto al primo spoglio.

Ogni voto dato a loro tre è un voto utile per Giordano che, grazie anche a chi non lo avrà votato, potrebbe andare al ballottaggio. E' proprio questo il primo obiettivo di Giordano : andare al ballottaggio. Ed è proprio questo che non dobbiamo permettere che accada!

Naturalmente questo discorso te l'ho fatto in privato ed a titolo personale. So che - da segretario di RFC - non potrai approvarlo!


Niko Party – 21 Maggio, 2008

21 maggio 2008 23.47


Anonimo ha detto...
Caro Niko Party ,condivido tutta la prima parte del tuo ragionamento e la sottoscrivo. La tua analisi di osservatore non si discosta dalla mia e,se vuoi anche dalla quasi totalità dei compagni di Rifondazione.Comprendo anche la razionalità del tuo ragionamento collegato alla seconda parte dell' analisi che é piena di buon senso .Tuttavia POLITICAMENTE non la posso condividere non in quanto Segretario di un Partito e dunque "per un dovere d'ufficio" quanto perché ,io penso, che scelta "la linea" che ci vede condurre DA SOLI questa battaglia, essa vada portata fino in fondo avendo il dovere di convincere la maggioranza dell'elettorato di affidarci l'incarico di governare la nostra città .A noi e non ad altri .Ed a governare devono essere i NOSTRI uomini e cioé il Sindaco ,la Giunta, gli eventuali consiglieri comunali senza tralasciare quanti con noi, seppur non comunisti, hanno scelto di combattere questa nobile battaglia.DUNQUE NOI RITENIAMO CHE IL COMPAGNO MIMMO NERI DEBBA OTTENERE I VOTI PER GOVERNARE LA CITTA' DA QUANTI A PARTINICO HANNO VOGLIA E BISOGNO DI CAMBIAMENTO .Per cui diciamo che IL VOTO UTILE per la città é quello dato a Mimmo e al suo Partito .
Comprendo, però, che NON SI TRATTA DI COSA FACILE.Al contrario. Tuttavia dai nostri compagni abbiamo ricevuto un mandato ed a questo noi ci vincoliamo .Appare comunque ovvio che ,conclusa la prima fase, la seconda porrà alla Sezione l'obbligo di discute sul "che fare?". Quel che faremo in questa eventuale "seconda fase" dalla quale noi verremmo esclusi é affidato, come sempre, alla risoluzione dei compagni del Partito della Rifondazione comunista di Partinico.Loro , per nostra fortuna,hanno diritto e potere decisionale .
Toti Costanzo
23 maggio 2008

23 maggio 2008 13.45


Niko Party ha detto...
So di fare la parte di Cassandra, che pur anticipando quel che sarebbe avvenuto, non era creduta dai suoi concittadini messi sull'avviso dalle sue pre-visioni.
Speriamo che il destino di Partinico non sia già stato deciso dall'alto e che ci sia ancora tempo e l'occasione per i cittadini di determinarlo o di cambiarlo in meglio, allontanando dalla cosa pubblica ogni possibilità di ritorno dei lupi rapaci.
Nico Party

Anonimo ha detto...

ma dice che il Comune con Lobiundo diventava trasparente io non riesco a vedere ancora niente.

aggiornate il sito del comune e comunicate le notizie nuove se le avete

Anonimo ha detto...

il blog www.partinico.info/liberamente limita l'accesso alla maggior parte di noi.
MA DI COSA HANNO PAURA CHE DICIAMO LA VERITA' DI QUELLO CHE NON FARANNO PER PARTINICO IL SINDACO LOBIUNDO ED I SUOI SCAGNOZZI