domenica 3 aprile 2011

L'UNIONE "PIANO DEL RE" :E IU TI RUGNU OSSA A TINCHITE' !!

 L'appuntamento  era al molo e non più tardi delle 4. Bisognava partire prima che rientrassero le barche dei pescatori uscite pi' purpiari e comunque prima che sulla terraferma, alla Masseria ,si concludesse la serata “Vito Verni Live Trumpet” che richiamava anche i palermitani du' capu e baddarò  .Bisognava evitare ad ogni costo che la spedizione trovasse occhi ed orecchie attenti e sospettosi tali da informare ,anzitempo, quella schiappa di Tonino 'u balestratisi, che non aveva voluto aderire all'iniziativa dell'Unione mandando un l'arrussesco vaffa  sia a Sal che a don Pino 'u trappitaru. “A Tonino- disse con enfasi Sal -'cciamu a 'ffari manciari l'uvita a muzzicuna!” Arrivarono in ordine sparso. Prima don Pino e subito dopo Nuccio tutti e due ,sindaco e presidente del consiglio del centro balneare situato sulla costa del Golfo di Castellammare in tenuta adeguata : ampia tuta con giubotto antivento e cappello tipo  aviatore per scopo copertura orecchio-naso-gola dalla notturna umidità.
Salirono a bordo del piccolo peschereccio “'A zzà Nina” che é una specie di luzzu ,buono anche per la pesca a strascico e vi si immersero scomparendo nell'ampia “pancia” .Alla chetichella arrivò ,accompagnato da Gioacchino pari grado di Nuccio , anche Sal con doppia sciarpa( una che girava a destra e una che girava a sinistra per non scontentare nessuno ) ,capello al vento spinto dalla buona brezza notturna con appresso il segretario suo segretario cà unnu lassa mancu 'a cannati e  che, in quell'occasione e in ragione non solo del suo cognome ma sopratutto del ruolo che al Comune svolge ,veniva piantato al centro in sostituzione dell'albero maestro del luzzu che proprio quella mattina aveva ricevuto un danno irreversibile. Qualcuno aveva manifestato a Sal qualche riserva nel senso che si potesse offendere. Disse :” Ma tu pensi cà teni?” Sal lo rassicurò immantinente dicendogli:” L'hai presente Argo?”
A ritmo costante s'intrufolarono Francuccio PID, Santino con scudo senza croce, Francesco che offri' ai presenti pacchetti di Malboro,Jhonny Desi III° dispensatore di rassicuranti sorrisi ,Nick inviato speciale ombra di Bart e , per ultimo, Vituzzu omonimo dà bonanima di Turiddu 'u munciulibrisi che volle essere della partita. Il luzzu parti' prima singhiozzante e poi sempre più spedito, superò il braccio protettore e indirizzò verso “a grutta di' palummi”. In direzione Ciammarita il segretario suo segretario ebbe dei tentennamenti a causa del forte vento che iniziava a spirare con forza da levante. Sal gli grido':”Tenga duro che domani, come al solito,  ci sentiamo”. Lui strinse i denti e resistette fino alla fine del tragitto con grande spirito di disinteressata abnegazione . 'A grutta di palummi il luzzu planò fermandosi nelle tranquille acque di quel pezzo di paradiso naturale . Il segretario suo segretario ,cu' 'a lingua di fora,tirò un sospiro di sollievo mentre tutti si adunarono sulla plancia. Sal prese la parola e disse grosso modo cosi': Amici miei quello che abbiamo stipulato ieri mattina é un atto storico. Con questo nasce l'Unione “Piano del Re”.Si tratta di un grosso risultato ,di grosse attività progettuali ( disse proprio cosi' NDR) .Prima il nostro territorio si estendeva fino alla riva del mare (sic!) e in estate siccome alla Ciammarita arrivano tra virgolette i turisti partinicesi (disse ancora proprio cosi' NDR) abbiamo deciso di metterci insieme. Sviluppo dell'agricoltura e della pesca, munnizza, Polizia municipale, protezione civile”.L'applauso , come era prevedibile, scattò spontaneo mentre Sal apriva un grosso pacco e come lo zio d'America iniziò la distribuzione. Si trattava delle famose “ossa” di don sciaveriana memoria . Nel giro di niente si li squartariaru .
Sala Rossa

2 commenti:

Vincenzo F. ha detto...

E allura li nostri vigili urbani putrannu iri a fari li contavvenzioni anchi a Trappitu? Bonu è, accussì portanu lu panuzzu a Partinicu e lassanu 'nanticchia 'npaci a nuvautri paesani sempri sprimuti finu all'ossu!

Sala Rossa ha detto...

Caro Vincenzo F.,raccontano le malelingue che i nostri vigili ,inviati in Comuni costieri in estate proprio per sostenere e regolamentare il traffico collegato alla pesantezza della presenza di migliaia di villeggianti in quei luoghi ,siano stati avvistati con "le pinne,fucile ed occhiali " piazzati all'ombra e con al seguito relativa signora e pargoli. Altro che contravvenzioni!. Avverrà cosi' anche a Trappeto?" Tuttu bbonu e binirittu e alla faccia di cu' li voli mali"
Sala Rossa