venerdì 30 novembre 2012

MENTRE LA PUZZA NAUSEABONDA DELLA DISTILLERIA CONTINUA AD INVADERE LA CITTA' ,VIENE CONVOCATA UNA FUMOSA CONFERENZA STAMPA CON IO,MAMMETA E TU...




Ieri mattina il Sindaco di Partinico aveva convocato una Conferenza stampa per comunicare lo "storico" approdo al protocollo  generale del Comune del progetto di massima presentato dalla distilleria Bertolino . Si tratta di quel famoso quanto fumoso( nel senso che sfuggono i reali contorni dello stesso)  progetto che secondo il parere dell'assessore D'Amico dovrebbe assicurare alla città posti di lavoro a tinchité come quelli della realizzanda Policentro .In attesa di avere chiaro quanti saranno  lavoratori che la novella industria in quel di Bosco Falconeria distilleria collocherà DOMANI , ci accontenteremmo di sapere OGGI quale sia effettivamente l'organico della distilleria più grande d'Europa . Se non altro per avere chiaro il concetto relativo ai vantaggi che la industriale ne avrà appena realizzata la nuova industria e quelli che ne AVREBBE  la nostra comunità dopo avere rilasciato autorizzazioni, fornito acqua, trasformato in edificabili gli attuali siti oltre che, eventualmente, espropriato aree ai privati confinanti . Cioé , come si suole, dire " se il gioco vale la candela". Alla Conferenza stampa ,il cui inizio giocoforza si dovette rimandare in avanti col tempo in attesa che arrivasse il Sindaco,presenziavano gli assessori Provenzano e D'Amico con la supervisione ed assistenza tecnica del consigliere Giuseppe Speciale . Immancabile, ovviamente ,il giovane Vito addetto stampa del Sindaco che tentò una comprensibile quanto disperata e pietosa giustificazione dell'assenza di Lo Biundo (disse: "il Sindaco é assente perché impegnato a Palermo per motivi istituzionali (sic!)) mentre Lo Biundo ,quasi alla conclusione della Conferenza ,si  presentava discinto nell'abbigliamento , la chioma scompigliata ,la barbetta incolta .Si ,forse non era a Palermo ,ma certamente preoccupato per la complessità dei problemi contro cui deve contrastare  e relativi  alla gestione del Comune che affonda sempre più nei debiti lasciati a lui ,ovviamente,DAI PRECEDENTI AMMINISTRATORI . D'altronde se la Società servizi comunale integrati macina milioni di euro (mentre i dipendenti della Temporary mensilmente stanno col cuore in gola nella speranza che arrivino quei quattro soldi di stipendio) la colpa non é dell'avvocato amministratore-liquidatore da lui li' collocato ma DELL'EX ASSESSORE BARTOLO PARRINO ; se questa Società piuttosto che aggiustare i mezzi che i Comuni le hanno fornito preferisce affittarli con il sistema del nolo a caldo( il più costoso per il committente e il più vantaggioso per i privati fornitori) la colpa é sicuramente dell'ex ASSESSORE BARTOLO ; e se i debiti fuori bilancio sono arrivati alle stelle ,MENTRE LUI SI RIFIUTA DI DIRE CHIARAMENTE ALLA CITTA' QUALE E' LA REALE SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL COMUNE, la colpa non può che essere sempre di quello sconsiderato di PARRINO  che con la sua presenza prolungata in Giunta ebbe a creare tutto quel disastro ma che oggi, seppur a scoppio ritardato come sostengono alcuni cittadini attenti ma critici, ha sottoscritto, finalmente,una nostra verità : il Sindaco Lo Biundo rappresenta ,senza alcun dubbio, l'espressione più qualificata dello sfascio economico, sociale, ambientale ed anche culturale ( no, non basta neppure assegnare la cittadinanze onoraria alla famiglia del prestigioso musicista che fu i Frank Zappa per riscattare il medioevo culturale in cui ci hai fatto precipitare ) mai toccato prima alla nostra comunità .

MA ORA PUBBLICHIAMO IL COMUNICATO STAMPA 
DI RIFONDAZIONE A COMMENTO DELLA CONFE-
RENZA DI IERI AL PALAZZO MUNICIPALE .

                                    COMUNICATO STAMPA 

Mentre la puzza nauseabonda della distilleria continua imperterrita ad invadere la città, il Puddastra a vomitare dentro il mare di S. Cataldo tonnellate di  materiale che devasta i fondali e la fauna marina , gli alberi del Corso dei Mille ,simbolo di civiltà e di decoro, cadono sotto la mannaia di una Amministrazione comunale capace soltanto di sradicare e devastare ed i rifiuti dal costo milionario pendono dai balconi invadendo ogni angolo della città e delle periferie  , il Sindaco  convoca una Conferenza ma non si presenta  con l’imbarazzo degli assessori D’Amico ,Provenzano e il consigliere comunale Speciale  costretti ad  incontrare da soli  e con notevole ritardo la stampa  e a chiedersi imbarazzati : “Ma ‘u sinnacu unné “. Il sindaco si presentava alla fine della conferenza in uno stato che denotava  straordinari impegni notturni oltre quelli che lo coinvolgono quotidianamente nell’esercizio delle sue funzioni .Durante la conferenza veniva anche distribuito alla stampa  un farlocco quanto fumoso comunicato con il quale il sindaco assente e l’altrettanto assente signora Bertolino ci informavano  di alcune cose. La prima: la presentazione al Comune, finalmente,  di un progetto di massima del quale la stampa presente , pur richiedendolo, non ne poté avere alcuna concreta visione. La seconda:  che la Bertolino realizzerà un impianto non solo per continuare la distillazione ma soprattutto la produzione di energia senza chiarire quale sarà la materia prima che dovrebbe produrla  lasciando nel dubbio chi teme l’uso dei rifiuti  cosi’ come  gli industriali del settore auspicano da tempo come nuovo business e sui quali rifiuti la mafia ha sempre fatto affari d’oro  La terza: che per la realizzazione della nuova industria la Bertolino si avverrebbe dell’utilizzo dei suoi terreni con possibilità di esproprio di quelli dei privati contigui. La quarta: che vorrà utilizzare 30 litri al secondo dell’acqua dell’invaso che è una enorme quantità di risorse idriche che verrebbero sottratte e all’approvigionamento idrico delle città e per le nostre campagne. In ultimo abbiamo appreso che la nuova industria utilizzerà tecnologie all’avanguardia per abbattere- SI SCRIVE TESTUALMENTE NEL COMUNICATO -  “ le emissioni di odori molesti….e alla costruzione di  appositi contenitori  per lo stoccaggio delle vinacce  in cemento,ventilati e coperti”.
Finalmente dopo decenni di scontri e di lotte abbiamo appreso due verità da noi e da sempre denunciate e sempre dall’industriale respintee cioè  che gli odori della distilleria sono molesti e , dunque, elemento determinante per la chiusura della fabbrica e che non ha mai voluto fare uso di contenitori coperti e vincolati che sono obbligatori per legge. Quel che a noi appare sconcertante è che questa folcloristica amministrazione spaccia per storico non solo l’avere tollerato la presenza devastante di una siffatta industria  ma costruisce , a nostro parere, una nuova era carica di gravi e grandi preoccupazioni per la salute dei cittadini e per l’equilibrio del nostro territorio .
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO “Peppino Impastato” di Partitico
Partinico 30 novembre 2012

4 commenti:

Anonimo ha detto...

la cittadinanza onoraria conferita agli Zappa è una bufala. La stessa deve essere deliberata preventivamente dal Consiglio comunale, solo dopo può essere conferita dal sindaco. non basta una semplice delibera di giunta. questo, 'per amore della verità

Sala Rossa ha detto...

Caro Anonimo tu hai ragione ma dimentichi un piccolo particolare e cioé che gli ignoranti,coloro che non sanno o sanno poco com'é il caso di Lo Biundo , non si preoccupano più di tanto né delle leggi né dei regolamenti. D'altronde chi lo dovrebbe guidare nei meandri delle norme ne capisce molto meno di lui. Ad esempio: il segretario generale che lo dovrebbe assistere ci é o ci fà? Nel senso che o non sa o ,se sà ,intende accontentare Lo Biundo come si fa con i bambini capricciosi con lo scopo di non dispiacersene .Scegli tu e fammi sapere .Sala Rossa

Anonimo ha detto...

Quindi questa delibera è illegittima o non valida? http://www.comune.partinico.pa.it/public/delibere/433/Delib.G.M.%20n.%20217.pdf

Anonimo ha detto...

è illegittima per assenza di competenza e conseguentemente non valida