PREMESSA D’OBBLIGO : in questi
cinque anni di Lo Biundo e della sua cerchia con la quale ha governato la
città ,abbiamo parlato abbastanza. I giudizi dati , giudizi politici, non siamo
disposti a rimangiarceli sol perché è stato rieletto sindaco di Partinico per
grazia ricevuta . Al contario. Per cui stabilito in maniera definitiva quel che
di costoro noi pensiamo (sempre pronti a rivedere,però, i nostri giudizi alla luce
non delle parole ma DEI FATTI POSITIVI INCONTESTABILI di cui potrebbero anche essere protagonisti ),nel
prosieguo ci occuperemo non di loro ma delle loro azioni amministrative, dei
fatti politici di cui loro sono attori , del loro ruolo e degli effetti sulla
governabilità della città di Partinico . E perché no, anche dei loro piccoli e
grandi affari se continueranno a coltivarli come noi pensiamo ,del tentativo di delegittimare con la menzogna
quanti loro reputano “NEMICI “ soprattutto quelli che non intendono pacificarsi
con alcunché visto che non sono stati mai in guerra con nessuno .Tra costoro
,ovviamente, ci sono anche i Comunisti che per cultura e storia aborriscono ogni guerra ,anche quella che usa le parole come pietre. Diremo,però, delle soperchierie ai dipendenti non asserviti,delle "cambiali elettorali" che hanno pagato e pagheranno PRIMA , DURANTE E DOPO la campagna
elettorale . Punteremo l’attenzione sulle cose . E lo faremo non certo per ripicca, né per il
gusto di offendere le persone o per altra immotivata ragione , né per
condizioni umorali o di ciclo intellettuale. Lo faremo come lo sanno fare i
Comunisti che seguono le dinamiche dei fatti ,le vicende della Società in cui
vivono ed operano perché sono INTELLETTUALMENTE CURIOSI, perché usano gli
strumenti della conoscenza ,dispongono della capacità di analisi e poi
denunciano se all’opposizione politica di un governo o contribuiscono
fattivamente alla costruzione del NUOVO se al governo invece sono. Lo faremo perché
i Comunisti hanno un ruolo, UN PARTITO che va oltre il tempo , una passione, una fede e soprattutto una
dignità storica .Lo faremo all’interno di un contesto fino a
quando nella società in cui viviamo continua a primeggiare qualunquismo, affarismo,
nepotismo, clientela, servaggio .Lo faremo perché questo è sempre stato e
DEVE essere il nostro ruolo.Che non è
quello degli altri anche se con questi “altri”
abbiamo fatto o possiamo sempre fare , con assoluta lealtà, insieme un percorso più o meno breve su cose condivise.Ma avremo, come sempre abbiamo avuto, massimo rispetto nei confronti di quegli
amministratori a diverso titolo, o esponenti politici, o rappresentanti delle
istituzioni che vorranno, come noi, dare un contributo serio e dignitoso alla
crescita della città, ma che sono li’ non
certo a gestire la cosa pubblica “per conto
terzi”, a prendere ordini da qualcuno
, a subordinarsi ai cialtroni o agli affaristi
di turno. Li’ con lo scopo di far
crescere la nostra città e non certo
a sostegno di gruppi o camarille .Nei confronti dei primi continueremo ad
essere inflessibili e dei secondi ,come si suole dire,noi leveremo “tanto di cappello”.
Dunque in questo post non
parleremo di Zone Franche Urbane ,non certo perché non ne valga la pena. Almeno
fino ad oggi la ZFU si manifesta da un lato come una straordinaria opportunità per le imprese ma dall’altro come una vera
“porcheria politica .E non bisogna
dimenticare che come nella storia di
Pinocchio, Saro e Salvo novelli gatto e
volpe ,si presentarono per buggerare gli elettori e su cui Lo Biundo imperniò
buona parte della sua campagna elettorale insieme ai mille posti della Policentro
e i 40 dell’azienda SORMEC di Alcamo sbandierati in maniera ossessiva
attraverso la pubblicità televisiva .Dunque
non parleremo di ZFU perché l’hanno fatto anche altri e lo ha fatto in maniera ECCELLENTE
Gianluca Ricupati( è stato Gianluca a raccogliere pazientemente tutta la INOPPUGNABILE documentazione relativa alla vicenda inchiodandoli alla VERITA') ma
perché ne abbiamo scritto già noi il 28 aprile u.s. NEL SILENZIO DI TUTTI .
E lo facciamo non certo per accontentare il non giustificato risentimento di
Vito D’Amico e di Mimmo Provenzano che si lamentavano del fatto “che nessuno di quelli che ne parlano
oggi, ne aveva parlato ieri per cui è
facile e comodo criticare “. Noi ne abbiamo parlato.Bastava soltanto operare
una verifica su quel da noi scritto
per evitare una facile anche se efficace quanto fasulla propaganda fondata sul nulla. Il fatto è che questi amici manifestano SEMPRE
CERTEZZE e che gli altri , secondo il loro
punto di vista, si oppongono solo per
pregiudizio . Il che,naturalmente, non risponde a verità .Cosi' é stato per la fumosa Policentro, cosi' per la cosiddetta delocalizzazione della distilleria .Semmai gli si pone un problema : anche loro sono state
vittime ( vogliamo pensare, vittime inconsapevoli) delle vecchie, putride logiche
che si fondano sulle promesse elettorali degli altri E i questo caso gli “altri” sono i loro nuovi referenti ,Crocetta
e Lumia che ,ultimo,parla sempre di mafia con la stessa intensità ,convincimento
e foga come noi quando dissertiamo sulle esplorazioni oceaniche .D’altronde ,cari
amici, quando l’azione politica si regge solo e soltanto nel sostenere il
potente di turno e soltanto per interesse e non certo per passione e
convincimento ideale , capita anche questo. A Crocetta, nel suo delirio di
onnipotenza a Partinico importava sponsorizzare chi si è era repentinamente
convertito ( o finto ) alla sua “rivoluzione”.
Gli interessava Lo Biundo( il quale , si dice, non è capace mai dire di NO
soprattutto a quanti lo abbagliano con la luce del “Potere”) come ex forconcini,allieve di giovani
avanguardisti ,dirigenti in carriera ed ex di tanti travagliati percorsi .A Crocetta e Lumia
interessava far nascere ,a Partinico come altrove ,il Megafono e cio’
indipendentemente dal fatto che dentro potessero albergare persone per bene oppure
il cosiddetto rituffo della politica .Perché i due ed il loro ambizioso ma
cinico quanto tragico ,per la
Sicilia ,progetto politico possono esistere solo in ragione
dell’esistenza di un PD che è tutto ed anche il suo contrario .Quantomeno sul
piano regionale e nazionale .Il Crocetta accoglie tutti purché funzionali al
sostegno di un “progetto” (sic!) che di
politico non ha nulla ma di trasformistico sicuramente tantissimo .Siatene
certi, il Presidente della Regione ,quanto prima, finirà come finirono Cuffaro
e Lombardo che fondavano il loro effimero potere sul sostegno di una marea di riciclati
pronti alla prostituzione pur di mantenere vantaggi e privilegi. Ma costoro
sono anche pronti al tradimento se il padrone di turno cade in disgrazia.
Quanti osannatori di Cuffaro, Lombardo, Micciché,Musumeci si sono ,oggi,
trasferiti sul carro di Crocetta e Lumia ? Qualche nome: Gli onorevoli Leanza, Di Pasquale,
Lentini, Nicotra, Ruggirello,Savona, Tamajo ,Lo Giudice ,Picciolo,Forzese ed
altri ancora ,tutti eletti in altre liste che si presentarono contro Crocetta ed ora con lui spartinu 'u porcu
Dunque in aprile abbiamo scritto
della fumosità della ZFU . Ne
riparleremo quando la questione potrà trovare, se la troverà una sua efficace
conclusione per la nostra Comunità. Cosi’ come diremo di altre questioni. Ne
anticipiamo ,intanto,una: COME SI PERDE UNA CAUSA A CAUSA DELLA IGNORANZA, ARROGANZA E
PRESUNZIONE. DEGLI AMMINISTRATORI DI PARTINICO .Un caso concreto che,però, ha sprecato pubblico denaro a tinchité per tribunali, avvocati e rimborsi . Ve ne parleremo in questi giorni, se avrete ancora la bontà di seguirci .
Toti Costanzo
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