BARTOLO IERI....
OGGI....
DOMANI
PUBBLICHIAMO ,SENZA ALCUN COMMENTO ,UN NOSTRO RECENTE COMUNICATO STAMPA DI AFFEZIONATA ATTENZIONE NEI CONFRONTI DELL'ASSESSORE BARTOLO PARRINO VERSO IL QUALE ABBIAMO PIU' PROPENSIONE NOI CHE "LA CHENCA" E AL QUALE CI PERMETTIAMO DI DIRE : SE NON ORA, QUANDO?...
COMUNICATO STAMPA.......
Riteniamo incomprensibile il silenzio dei gruppi consiliari del
nostro Comune su due questioni che si riferiscono all’Assessore Bartolo
Parrino. La prima riguarda l’inspiegabile assenza ,Venerdi’ 25 u.s.
,dell’Assessore all’Ambiente nell’incontro tra il Sindaco, l’Assessore D’Amico
e le associazioni invitate per discutere della bozza di accordo tra
l’Amministrazione comunale e l’industriale Bertolino. Né va dimenticato come
l’Assessore Parrino avesse assunto formale impegno con il consigliere comunale
Pino Giovia ,membro del Consiglio cittadino per le problematiche ambientali,
perché questo importante organismo venisse invitato all’incontro
citato.Ovviamente per quell’incontro il Consiglio cittadino non ebbe a ricevere
alcun invito.
La seconda questione assai più grave.In una intervista rilasciata ieri
,Martedi’ 29 all’emittente TV7 Partinico dal liquidatore dell’ATO Rifiuti PA1 ,
l’avvocato Geraci ebbe a dire ,polemizzando con l’Assessore Parrino ,che costui
non rappresentava più l’Amministrazione
negli incontri istituzionali della Società in quanto il Sindaco di Partinico
aveva avocato a se il ruolo di gestire i rapporti con l’ATO esautorando Parrino
da quel ruolo.
Non intendiamo fare alcun commento in quanto ciò che
riferiamo lo reputiamo abbastanza significativo.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO “Peppino Impastato” di Partitico
Partinico 30 maggio 2012
..........E UNA NOTA
ALLA REDAZIONE GIORNALISTICA DI TELE OCCIDENTE SUL DEGRADO DEL PARCO DEL CASTELLACCIO
L’ottimo servizio di Federico
Orlando sul degrado del Parco del Castellaccio andato in onda sulla Vostra
emittente ,Martedi’ u.s., ha messo ancor
una volta in evidenza quali,effettivamente siano gli interessi
dell’Amministrazione Lo Biundo. Non certo quello di avere cura e protezione del
verde pubblico,come di altri pubblici beni ,ma di consentire ai privati , ad
esempio, di risolvere a loro vantaggio problemi che andrebbero gestiti con ben
altre attenzioni e preoccupazioni. E se appare a noi comprensibile il tentativo
giustificazionista dell’Assessore al verde pubblico ,Motisi, il quale si spende
come può non comprendiamo,però, le ragioni per cui non chiede al Sindaco conto
e ragione :1) di 3 mezzi composti di
fresa e carrello in dotazione al personale con il quale ,ogni mattina, questo curava
tutte le aree pubbliche più significative ;2) le 22 unità di lavoratori ex LSU
assunti con uno specifico progetto dal Sindaco Gigia Cannizzo proprio per la cura , custodia e salvaguardia del verde
pubblico. E mentre possiamo condividere come sia giusto affidare a privati la
gestione di piccoli spazi non trova alcuna giustificazione la privatizzazione di aree importanti, ad
esempio, come il Parco del Castellaccio
o la villa del Pino che vanno mantenute ,curate, protette e , dunque, gestite dal Comune perché costate centinaia di milioni alla
nostra collettività e realizzate per una pubblica fruizione.Per non dire della
storica Villa Regina Margherita che non dispone più di quelle adeguate , continue cure ed attenzione come
si conviene ad una civile comunità.
Grazie dell’ospitalità
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
CIRCOLO “Peppino Impastato” DI PARTINICO
Partinico 31 maggio 2012
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