COMUNICATO STAMPA
Il Circolo “Peppino Impastato”
del Partito della Rifondazione Comunista di Partinico giudica maldestro ed
infantile il tentativo del Sindaco di
Partinico di cercare di svincolarsi dalle gravi responsabilità
collegate alla situazione fallimentare della raccolta e smaltimento dei rifiuti
che hanno invaso non solo Partinico ma anche le altre città facenti parte dell’ATO
PA1 . Bisogna che la nostra comunità si
ricordi come Lo Biundo ,dopo avere costretto alle dimissioni l’ex
amministratore avvocato Giacomo Palazzolo ,abbia fortemente voluto insieme ad
alcuni altri Sindaci a lui vicini la
nomina a liquidatore dell’avvocato Geraci che fino ad oggi ha operato non certo per
liquidare ma per continuare a gestire la Società servizi comunali
integrati , anche per conto di costoro.
Tale società ,nei fatti E A DETTA DI AMMINISTRATORI COMUNALI , si è manifestata soltanto uno strumento di potere clientelare e di sprechi.Questi Sindaci che oggi protestano contro le inadempienze della Regione siciliana sono gli stessi che hanno consentito :
Tale società ,nei fatti E A DETTA DI AMMINISTRATORI COMUNALI , si è manifestata soltanto uno strumento di potere clientelare e di sprechi.Questi Sindaci che oggi protestano contro le inadempienze della Regione siciliana sono gli stessi che hanno consentito :
1) a questa società di fare lievitare
annualmente i costi del servizio in
maniera gravemente esponenziale ed a carico dei contribuenti. costruendo un
costoso e non necessario strumento di gestione amministrativa che non ha eguali
negli altri ATO siciliani con circa quaranta dipendenti che godono di altissimi
e lucrosi contratti di lavoro mentre gli operatori ecologici ,quelli
provenienti dai Comuni o assunti attraverso la società interinale ,sono
ciclicamente costretti agli scioperi per mancanza delle loro spettanze;
2)
l’assunzione di consulenti indicati anche dal Sindaco Lo Biundo che godono di
notevoli retribuzioni il cui ruolo,oltre che l’elenco, risulta sconosciuto ai
Consigli comunali che sono parte dell’ATO ;
3) la maggioranza dei Sindaci
dell’ATO PA1 ha sempre approvato i bilanci della società anche quando questa
operava non solo senza relazionare ai Consigli ma richiedendo ogni anno sempre
di più ingiustificate risorse economiche ai Comuni.
Il Partito della Rifondazione
Comunista chiede di conoscere le ragioni per cui il Sindaco Lo Biundo non abbia, ad oggi, assunto alcuna posizione nei confronti delle eclatanti dichiarazioni rilasciate al
Giornale di Sicilia di Domenica 10 giugno dall’Assessore all’ambiente,Bartolo
Parrino, che denunciava una grave situazione gestionale della Società servizi
comunali integrati gestita dall’avvocato Geraci . Il silenzio di Lo Biundo rappresenta
per noi la conferma che Parrino abbia detto il vero. Purtuttavia noi chiediamo ad almeno tre consiglieri comunali di Partinico ,che ai sensi dell’art.12 dello Statuto
Comunale ,possano chiedere per il prossimo Consiglio la costituzione di una
Commissione d’indagine per fare luce sulle attività, sprechi, clientele,
disfunzioni della Società servizi comunali integrati oltre che chiedere alla Regione
siciliana la destituzione dell’attuale liquidatore e procedere con un
Commissario all’immediato scioglimento di questo inutile quanto costoso carrozzone
elettorale figlio della mala politica e dell’affarismo.
PARTITO DELLA RIFONDAZIONE
COMUNISTA
CIRCOLO “Peppino Impastato”
Partinico 14 giugno 2012
Nessun commento:
Posta un commento