Accadeva durante la cosidetta
prima repubblica che il PCI ,nelle competizioni elettorali per l’elezione del
sindaco e del consiglio comunale di Partinico , perdeva regolarmente contro lo
storico avversario dicci’. E allora i militanti comunisti ,per consolarsi e non
farsi affliggere e invadere dalla depressione, ripiegavano su di un ragionamento che altro
non era se non un espediente assolutamente consolatorio. Si diceva: “ E’ vero, a Partinico abbiamo perso, però in Toscana, Liguria, Emilia
Romagna e cosi’ via il PCI ha vinto ovunque conquistando una infinità di
piccoli, medi e grandi Comuni”.E se ciò non fosse bastato c’era sempre don Peppino
Corso , varvariano più che comunista ,che con orgoglio misto a disprezzo nei
confronti degli avversari aggiungeva che non solo i comunisti governavano
quelle Regioni e quei Comuni del Nord ma
sia la Cina , l’Unione
Sovietica, e senza tralasciare Vietnam e Cambogia, erano sotto la nostra
politica giurisdizione.E cosi’ ,ricorrendo ad un espediente consolatorio ,si chiudeva
la partita e si ricominciava da capo come se nulla fosse e ,per di più, più determinati di prima . La sconfitta ,in
tal modo, sembrava tutto sommato più lieve .Ora ,a distanza di qualche
decennio e alla fine della seconda repubblica,accade di ascoltare ancora ragionamenti
di tal fatta convinti,come si era , che la polvere li avesse definitivamente
sepolti. Ed a riproporli ,oggi, non sono quei vecchi arnesi dei comunisti ancora in circolazione ma,paradossalmente, i dicci’ rinnovati e corretti nel
nuovo Partito Democristiano di Letta,Cardinale,Fioroni ,Crisafulli , Cracolici e Lupo . Noi,
ovviamente, di questo ci rallegriamo. non perché godiamo delle disgrazie altrui
ma perché a lungo andare ci rendiamo conto come il tempo sia davvero galantuomo
nel senso che la scuola della consolazione ha fatto… scuola e i cui afflati sono arrivati fino ai nostri giorni. Tuttavia
bisogna che per noi si abbia comprensione in quanto che ad una certa età si vive anche di queste
piccole, e se volete ,modestissime .soddisfazioni
Andiamo al dunque. Ora è del tutto evidente che le
situazioni oltre che i meccanismi elettorali di oggi sono assai diversi rispetto
a quelli di ieri. Per cui tu candidato sindaco oggi ti presenti agli elettori
che, o ti fanno vincere o perdere a primo giro , e se dovesse andare bene avresti una chance in
più spingendoti fino al secondo turno, cioè al turno di ballottaggio tra i candidati
che hanno assommato in sé i due maggiori punteggi. Ma bisogna aggiungere ,per
completezza d’informazione, che nel nuovo, attuale meccanismo di elezione diretta del sindaco non
c’é posto per il terzo che al più, se va
bene alla sua lista, potrà anche ottenere qualche consigliere. Come dire che si
può anche piangere con un occhio .Allora ,possiamo dire che chi arriva terzo ha poco di che consolarsi nel senso che ha
perso punto e basta e la cosa finisce li
? Lo possiamo dire. .Ma come se il tempo non fosse passato, ieri l’altro e a
conclusione dello scrutinio che dava al ballottaggio Lo Biundo e Bonni’ siamo stati spettatori di una
intervista che ci ripiombava , nel senso del ragionamento, all’epoca della
prima repubblica e del sopracitato scontro tra DC e PCI. .In una parola :all’epoca di don
Peppino Corso. L’intervistata ,Chiara Gibilaro grosso modo, si esprimeva cosi’:
“ Certo, non andiamo al ballottaggio a Partinico ma il mio Partito nei
Comuni dove si è votato ha vinto ovunque .Quindi siamo assolutamente contenti
perché abbiamo conquistato una marea di Comuni.” .D’accordo, finalmente
siamo d’accordo almeno su qualcosa e per certi versi anche contenti che una persona di provenienza
e cultura dicci’ la pensi alla stessa maniera di come la pensavamo i comunisti in tempi
assai lontani . Tanto per consolarci.
Assolutamente d’accordo, quindi, e i comunisti saranno certamente contenti perché sono riusciti a
contaminarli almeno per quel che riguarda certi ragionamenti. E Chiara aggiungeva
,come avrebbe detto don Peppino , che oltre ai
Comuni minori il PD aveva pure
conquistata la Capitale
e, aggiungiamo noi , perfino Catania finita al primo turno nelle mani di un
vecchio trombone democristiano qual’è Enzo Bianco per evitare che qualcuno
pensi che la DC sia estinta e che invece non solo é viva ma lotta insieme a noi ..Dunque , a detta di Chiara, c’era di che gioire e
consolarsi nel senso che a Partinico non era andata bene ma altrove si. E vai! Ma
l’intervista non fini’ li’ perché essendo l’intervistatore notoriamente “provocante” ebbe a chiedere le ragioni
per cui il PD fosse rimasto da solo nel condurre la battaglia elettorale a
Partinico .Ora, a nostro modesto avviso le
risposte di Chiara Gibilaro potevano
essere :a) meglio soli che male accompagnati; b) chi
gioca solo non perde mai oppure che uno più uno non sempre fa due .E
invece? Invece ,manifestando una punta di preoccupante ,ingiustificato risentimento
ebbe a dire che ci sono alcuni (non lo disse ma lo pensava che fossero i comunisti locali n.d.r.) hanno preferito “ammucciarisi”
dietro una sigla civica pur di ottenere un risultato facendo gongolare un
mellifluo Lo Biundo che si metterebbe pure cu’
a zza Nina pur di ritornare a Piazza Municipio da Sindaco .Dunque il PD lo potrebbe anche sostenere D’altronde lui
,ora, non è uno di centro sinistra? E il Megafono dove lo metti? E Cracolici,
Lumia e Trombetta non sono la stessa cosa? E Lupotto dove lo collochiamo ? Non
è pure con noi? E non è possibile che oggi oppure a presto ci si possa ritrovare ?Ma sull’argomento
politico di quel che è CAMBIAMO PARTINICO dentro cui ci sono ANCHE i comunisti ,il suo ruolo, la sua funzione e la sua politica ,avremo tempo e modo di che dire spiegando ,se è il caso, anche le
ragioni per cui il PD di Partinico è andato da solo in questa competizione elettorale .
Ma ritorniamo al nuovo
trombettiere senza tralasciare le sue più fidate trombette (Jhonny,
‘Ntrea,Tandem, Le Mokò, Leo“forcon” ,la
signora delle camelie ed altra varia umanità ) il quale chiama a raccolta tutti,
emette comunicati consolatori(come quelli di oggi) per
giustificare la mazzata ricevuta e la debacle della sua prestazione. Almeno in questa
prima tornata .Vogliamo cercare di capire un poco quel che è accaduto, visto
che nessuno ne parla? .Parliamone .Lo Biundo ,oggi , ha raccolto 4447 voti cioè
il 28 % , mentre nel mitico 2008 ne otteneva
,sempre a primo acchito, 8794 (hanno votato sostanzialmente gli stessi elettori) e con una
percentuale del 46,03. Significa che oggi ha avuto una perdita secca di quasi 20 punti percentuali rispetto al 2008
e qualcosa come circa 4000 voti di preferenza E le sue 7 Liste? Nel 2008 ottennero oltre 10 mila voti e circa il 54 % mentre oggi arrivano a 7528 cioé 2500 voti in meno e appena
il 40,01% con una secca perdita di 14
punti. Già , ci eravamo dimenticati di dire che oggi il solito comunicato “dice il Sindaco… aggiunge Pantaleo…. e
conclude Gianlivio “ spiegava a noi poveri allocchi che la perdita è
soltanto provvisoria perché si sarebbe trattato “DI MANCANZA DI COMUNICAZIONE (sic!)” . Cioè, i cittadini di Partinico,
che a dire dei megafonini a pagamento sarebbero degli imbecilli ,avrebbero
sbagliato nel votare a causa della nuova legge elettorale sul cosiddetto voto
disgiunto cioè un voto che va al sindaco e un altro alla lista e ai candidati .
Ovviamente ha omesso di dire che non sono mancati soltanto i voti a Lo Biundo
ma quelli alle sue 7 Liste di sostegno Ovviamente ciascuno, come don Peppino, si consola come può.
La storia ,dunque, a detta dei
numeri o di qualche ingenuo ,sarebbe finita qui’. Ma andateci cauti . Ci sono ancora oltre dieci giorni di
campagna elettorale (nel 1917
in Russia i bolscevichi in dieci giorni sconvolsero il
mondo ) e i polli alle case popolari possono subire un incremento, mentre i
rappresentanti di lista anche se si ridurranno da 210 a 30 sono sempre utili e gratificati di quei 50 euro a testa cioè ,come si suole dire, una “carezza” D’altronde c’è qualcuno
che mi può impedire di gratificare una prestazione occasionale come quella di
rappresentare orgogliosamente la mia Lista ?. E poi ci sono le piattaforme per
i rifiuti da realizzare , i legali in attesa di riscontro ,la Bertolino in attesa di trasloco che al posto dell'odore delle vinacce potrebbe farci sentire quello del percolato,il
poveraccio della mensa dei poveri cui si danno 100 euro non certo per comprare i voti della sua famiglia-per carità di dio- ma soltanto per
spirito di solidarietà .Perché a un poveraccio tu 100 euro , se capita, non
glieli dai? .E la Poli
di Iemi ? Si farà, si farà e saranno 1000 posti di lavoro .A proposito dell’ingegnere: giorno 19 giugno il
Tribunale di Sassari si dovrà pronunciare sulla richiesta di condanna ad un
anno e sei messi per Iemi e per
l’impresario Antonio Sardu titolare della società Policentro Domus de Janas che a Sestu
hanno realizzato un centro commerciale ma , a detta degli inquirenti, in
maniera non certo limpida. Ma dici davvero? Iemi che avrebbe, insieme al socio, manipolato? No, non ci posso credere . Ad ogni buon conto lo diranno i giudici a presto .
Si diceva di come si concluderà
questo ballottaggio.Non sappiamo .Diciamo, però, che apparteniamo alla
categoria di coloro che vendono la pelle dell’orso solo quando l’avranno
ucciso. Ovviamente in senso metaforico.
Toti Costanzo
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