Ieri ,29 giugno ,era l'anniversario della nascita di Danilo Dolci .E mentre alla presenza di Libera, Amico,Cielo e Daniela Dolci le sale della sede del Comune di Trappeto ospitavano dei seminari proprio su Danilo sulla sua azione educativa e al Borgo di Dio continuavano i lavori di recupero dell'importante, storica struttura che fu sopratutto negli anni 60' e 70' il cuore vivo della cultura italiana ,in uno degli uffici comunali veniva presentato alla stampa il COMITATO PER UNA MIGLIORE GESTIONE DELL'ACQUA DELL'INVASO POMA. E il comitato nasce non a caso nel Comune di Trappeto là' dove nel 1952 Danilo iniziava le sue battaglie civile e democratiche per non solo per i poveri cristi ma per lo sviluppo delle Valli non solo dello Jato ma, dopo il terremoto del '68 ,anche del Belice e del Carboj.
Dunque una importante giornata sopratutto per coloro i quali credono come l'agricoltura sia ancora ad oggi uno degli strumenti principali dello sviluppo economico del territorio con la possibilità di creare reddito e sopratutto dare nuove speranze ai quei giovani che per eredità familiare dispongono ancora della terra quale risorsa primaria .Tuttavia una nuova e più avanzata agricoltura presuppone la disponibilità dell'acqua. E l'acqua c'é ed é nell'invaso Poma, frutto di dure lotte di Danilo, dei Partiti della sinistra di Partinico e della zona .Ma l'acqua dall'invaso dal 2006 gestita dal Consorzio di bonifica Palermo 2 continua ad essere prelevata dall'AMAP per tramite il potabilizzatore Cicala ,sostanzialmente dirottata a Palermo per usi potabili e venduta a peso d'oro sotto gli occhi di disinteressati amministratori come quelli di Partinico interessati, al contrario, a ben altri affari . Ieri alla costituzione del Comitato erano stati invitati anche il Sindaco di Partinico ed i suoi amministratori. Non si é presentato nessuno di costoro .
Durante l'incontro sono stati sollevate questioni importanti non solo dal consigliere comunale di Partinico Gianluca Ricupati e da Salvo Randazzo assessore all'agricoltura di Trappeto, ma dall'ingegnere Ninni Settimo del Movimento "Servire e non servirsi" perché l'agricoltura possa ridiventare remunerata e competitiva ,da Antonio Lo Baido sul ruolo negativo del Consorzio di bonifica dalla sua costituzione ad oggi ,da Toti Costanzo sulla violazione sopratutto dell'articolo 6 dello Statuto del Consorzio di Bonifica per quel che riguarda la gestione democratica di questo importante strumento di sviluppo attraverso un Consiglio di amministrazione eletto dagli stessi fruitori dell'acqua in maniera democratica con la fine della gestione commissariale , da Giuseppe Casarrubea sulla distorsione avvenuta nel tempo delle finalità che l'acqua doveva avere e su pezzi di territorio sempre più sottratti all'agricoltura e nelle mani dell'abusivismo,da Pino Giovia sugli interventi di consiglieri comunali di opposizione di Partinico ad ogni inizio di stagione irrigua e sempre andati sostanzialmente a vuoto per il mancato impegno dell'amministrazione Lo Biundo ,da alcuni coltivatori sui costi esosi delle tariffe dell'acqua .Alla fine dell'incontro ,e all'unanimità, veniva affidata la Presidenza del Comitato al Sindaco di Trappeto, Pino Vitale e si confermava un'ASSEMBLEA PUBBLICA PRESSO LA SALA CONSILIARE DI TRAPPETO PER IL GIORNO 10 LUGLIO ALLE ORE 18,00.
Toti Costanzo
Toti Costanzo
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