pubblichiamo un
articolo del giornale
on line link sicilia
che condividiamo
Spending review:
quanto costano i
12 assessori ‘esterni’
di Crocetta?
di Redazione (27/6/2013)
10 commenti
Che siano davvero ‘tecnici’ non ci crede nessuno. In effetti, a ben
guardare, si tratta di ‘trombati’ alle elezioni, inviati ‘speciali’ di
Roma, ex segretarie personali, un magistrato e la figlia di un eroe
siciliano da sfoggiare nelle odi anti-mafia, e vari personaggi in cerca
d’autore.
guardare, si tratta di ‘trombati’ alle elezioni, inviati ‘speciali’ di
Roma, ex segretarie personali, un magistrato e la figlia di un eroe
siciliano da sfoggiare nelle odi anti-mafia, e vari personaggi in cerca
d’autore.
Parliamo degli assessori
‘esterni’ del Governo
Crocetta, chiamati
cioè a fare parte della
Giuntaregionale, nonostante
nessuno li abbia votati e
nonostante non ci sia unanimità sulle loro competenze
per i ruoli istituzionali che rivestono.L’argomento sta tornando
sulla bocca di tutti in un un momento politico delicato per la
Sicilia.
All’indomani dei risultati elettorali delle amministrative,
i partiti che appoggiano Crocetta gli stanno presentando il
conto. Chiedono più spazio in Giunta,
anche perché la forza elettorale del Megafono, movimento del
Presidente della Regione, si è rivelata alquanto limitata. E’, quindi,
comprensibile come gli assessori cosiddetti tecnici finiscano
dritti nel mirino: stanno occupando spazi, che secondo il
manuale Cencelli, dovrebbero andare a chi ha portato voti.
‘esterni’ del Governo
Crocetta, chiamati
cioè a fare parte della
Giuntaregionale, nonostante
nessuno li abbia votati e
nonostante non ci sia unanimità sulle loro competenze
per i ruoli istituzionali che rivestono.L’argomento sta tornando
sulla bocca di tutti in un un momento politico delicato per la
Sicilia.
All’indomani dei risultati elettorali delle amministrative,
i partiti che appoggiano Crocetta gli stanno presentando il
conto. Chiedono più spazio in Giunta,
anche perché la forza elettorale del Megafono, movimento del
Presidente della Regione, si è rivelata alquanto limitata. E’, quindi,
comprensibile come gli assessori cosiddetti tecnici finiscano
dritti nel mirino: stanno occupando spazi, che secondo il
manuale Cencelli, dovrebbero andare a chi ha portato voti.
Ma, in questa sede, non vogliamo soffermarci sulle dinamiche
dei partiti e sulle loro ambizioni, più o meno fondate.
Vogliamo guardare alla ‘cosa’ dal punto di vista della spesa
pubblica. Dal punto di vista dei comuni mortali, dei cittadini
siciliani, di quanto devono sborsare per ‘accollarsi’ i 12
apostoli di
Crocetta.
dei partiti e sulle loro ambizioni, più o meno fondate.
Vogliamo guardare alla ‘cosa’ dal punto di vista della spesa
pubblica. Dal punto di vista dei comuni mortali, dei cittadini
siciliani, di quanto devono sborsare per ‘accollarsi’ i 12
apostoli di
Crocetta.
Ad occhio e croce,
troppo. A questi
signori e a
queste signore,
viene ,
infatti, riconosciuto
un trattamento
economico
equivalente
a quello dei
deputati regionali.Ognuno dei 90 deputati dell’Ars, è noto, costa
alla comunità all’incirca, al lordo, 300 mila euro l’anno.
troppo. A questi
signori e a
queste signore,
viene ,
infatti, riconosciuto
un trattamento
economico
equivalente
a quello dei
deputati regionali.Ognuno dei 90 deputati dell’Ars, è noto, costa
alla comunità all’incirca, al lordo, 300 mila euro l’anno.
Ma, come per magia, i siciliani, oggi non ne mantengono più ‘
solo’ 90, ma 112. Fino a prova contraria.
solo’ 90, ma 112. Fino a prova contraria.
A conti fatti, questa “bazzecola” significa un aggravio,
per le già dissestate finanze regionali, di almeno 4 milioni
di euro lordi all’anno. Oltre allo stipendio da deputati, questi
esterni atterrati in stile Mary Poppins a Palazzo d’Orléans, pare
si becchino pure 4 mila euro al mese per le indennità previste al
ruolo di assessore.
per le già dissestate finanze regionali, di almeno 4 milioni
di euro lordi all’anno. Oltre allo stipendio da deputati, questi
esterni atterrati in stile Mary Poppins a Palazzo d’Orléans, pare
si becchino pure 4 mila euro al mese per le indennità previste al
ruolo di assessore.
Questa pratica, è stata ‘consacrata’ da Governo Lombardo, che
nella finanziaria del 2012 ha inserito un ‘codicillo’ che ha
trasformato in legge una delibera di Giunta dei primi anni del
2000, quando presidente della Regione era Totò Cuffaro.
In pratica, nella manovra economica dello scorso anno si è
garantito il ‘pregresso’ e a anche il futuro di questi ‘scienziati’
chiamati a fare parte dell’amministrazione regionale.
nella finanziaria del 2012 ha inserito un ‘codicillo’ che ha
trasformato in legge una delibera di Giunta dei primi anni del
2000, quando presidente della Regione era Totò Cuffaro.
In pratica, nella manovra economica dello scorso anno si è
garantito il ‘pregresso’ e a anche il futuro di questi ‘scienziati’
chiamati a fare parte dell’amministrazione regionale.
Da sottolineare che, sempre per magia, il Commissario dello
Stato, solitamente molto solerte nel dire la sua sui fatti di Sicilia,
in quell’occasione non ha trovato nulla da ridire su quella
norma vergognosa. E che , LinkSicilia, ha denunciato queste anomalie,
praticamente, in solitudine.Ma erano i tempi di Lombardo.
Oggi, però, c’è un governatore che parla di trasparenza,
correttezza, legalità e, soprattutto, di spending review. Ma,
a quanto pare, distratto su questioni sostanziali: come mai
non ha imposto nuove regole per le sue reclute? Perché
perseverare nel modus operandi di Cuffaro e Lombardo in tempi
in cui la Sicilia ha fame?
Stato, solitamente molto solerte nel dire la sua sui fatti di Sicilia,
in quell’occasione non ha trovato nulla da ridire su quella
norma vergognosa. E che , LinkSicilia, ha denunciato queste anomalie,
praticamente, in solitudine.Ma erano i tempi di Lombardo.
Oggi, però, c’è un governatore che parla di trasparenza,
correttezza, legalità e, soprattutto, di spending review. Ma,
a quanto pare, distratto su questioni sostanziali: come mai
non ha imposto nuove regole per le sue reclute? Perché
perseverare nel modus operandi di Cuffaro e Lombardo in tempi
in cui la Sicilia ha fame?
Come è possibile che la spending review vale per tutti i siciliani
e non per i 12 assessori della sua Giunta? Per quale motivo i siciliani
devono mantenere altri 12 ‘deputati’ non eletti dal popolo?
Non ne vediamo uno valido.
e non per i 12 assessori della sua Giunta? Per quale motivo i siciliani
devono mantenere altri 12 ‘deputati’ non eletti dal popolo?
Non ne vediamo uno valido.
Quali sono le ragioni per cui la Sicilia, già in ginocchio
finanziaramente, deve mantenere questi esterni che nulla
hanno in più dei deputati eletti e già pagati? Siamo sicuri
che il gioco valga la candela? A guardare i personaggi
della giunta Crocetta, le loro mancate competenze e i loro
risultati, sembrerebbe proprio di no.
finanziaramente, deve mantenere questi esterni che nulla
hanno in più dei deputati eletti e già pagati? Siamo sicuri
che il gioco valga la candela? A guardare i personaggi
della giunta Crocetta, le loro mancate competenze e i loro
risultati, sembrerebbe proprio di no.
Siamo sicuri che ci sarebbero tanti
modi migliori per spendere le già esigue
risorse pubbliche piuttosto che mantenere
nel lusso una banda di personaggi in
cerca d’autore. Quando parlano di
spending review fanno solo ridere:
sono l’emblema degli sprechi della politica. Alla faccia dei
proclami….
modi migliori per spendere le già esigue
risorse pubbliche piuttosto che mantenere
nel lusso una banda di personaggi in
cerca d’autore. Quando parlano di
spending review fanno solo ridere:
sono l’emblema degli sprechi della politica. Alla faccia dei
proclami….
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